Il "fresco" Jazz di Henderson e Lawrence
Tanta gente in rocca per gustare il culatello e la musica dell’Henderson-Lawrence Quintet
Recensione
jazz
Giunti alla quarta edizione di Culatello & Jazz si può dire che questo appuntamento settembrino si conferma una piacevole abitudine e, a giudicare dalle presenze registrate anche in questa fresca serata, molto apprezzata. Dopo il primo set musicale che ha accolto il pubblico con la voce di Alessia Galeotti – affiancata da Baldini, Mozzoni, e Savazzi – e dopo aver degustato alcune declinazioni di uno dei salumi tipici della “bassa” parmense proposte dallo chef Spigaroli, le disquisizioni culinarie hanno quindi lasciato spazio ai dialoghi intrecciati dal trombettista newyorkese Eddie Henderson e dal sassofonista americano Azar Lawrence, protagonisti di un quintetto completato con solida qualità dagli italiani Dado Moroni al pianoforte, Rosario Bonaccorso al contrabbasso e Roberto Gatto alla batteria. L’indirizzo della serata era segnato dal titolo “A tribute to Lee Morgan”, e i caratteri stilistici lasciati in eredità dal trombettista newyorkese scomparso nel 1972 sono riemersi attraverso i brani via via offerti dai cinque musicisti, intenti a sviluppare le idee tematiche poste al centro del tracciato compositivo in un consolidato gioco tutti-solo. Un percorso di ascolto che ha riportato alla memoria un titolo fondamentale nel cammino artistico di Morgan come "The Sidewinder", soprattutto pensando alla miscela di hard bop, blues e funky che porta con sé. Caratteri che si sono ritrovati negli scambi ora serrati ora più distesi che Henderson ha realizzato con Lawrence, segnando il suono di questo quintetto con la sua tromba morbida e intensa, ottimo contraltare al sax corposo e a tratti affilato del collega. Alla fine solo un bis per un pubblico che – forse condizionato dalla fresca temperatura di fine serata – non si è rivelato particolarmente partecipe.
Interpreti: Eddie Henderson (tromba, flicorno), Azar Lawrence (sax tenore, sax soprano), Dado Moroni (pianoforte), Rosario Bonaccorso (contrabbasso), Roberto Gatto (batteria).
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