Il Flauto in giostra

Malgrado la defezione di Günther Groissbock e Rachel Harnisch, sostituiti nei ruoli di Sarastro e Pamina da Pavel Kudinov e da una fresca Gemma Bertagnolli, la terza recita del Flauto di Mozart/Baricco ha retto bene sul piano musicale.

Recensione
classica
Teatro Regio Torino
Wolfgang Amadeus Mozart
14 Dicembre 2006
Malgrado la defezione di Günther Groissbock e Rachel Harnisch, sostituiti nei ruoli di Sarastro e Pamina da Pavel Kudinov e da una fresca Gemma Bertagnolli, la terza recita del Flauto di Mozart/Baricco ha retto bene sul piano musicale. Bella prova di Ulivieri, fulgida Ingrid Kaiserfeld come Astrifiammante nella seconda aria (meno nella prima, come spesso purtroppo accade), notevoli le tre dame interpretate da Alexandra Wilson, Lorena Scarlata Rizzo e Romina Basso in tenuta da conigliette sadomaso. Piuttosto incolore la direzione di Fabio Biondi. Nel trasporre visivamente il gioco di teatro nel teatro voluto dal testo, il regista Oskaras Korsunovas ha ideato una grande giostra che riempiva tutto il palco schiacciando i cantanti sul proscenio e limitando al massimo i movimenti scenici: là sopra accade ogni cosa, tra animali cavalcabili, conchiglie che si aprono e hanno dentro la ragazza, buffi scheletri cicciotti e terrificanti putti alati. Il testo di Baricco è lieve e rispettoso, e dà forma a un esperimento interessante, se pure forse non del tutto riuscito. Il tentativo di riportare il teatro d'opera al sentire originario, al modo di gustarlo, di comprenderlo che aveva il pubblico delle prime rappresentazioni, risponde a un'esigenza reale. Il fatto è che per far ridere, come senz'altro ridevano gli spettatori della premiata ditta Mozart & Schikaneder, ci sarebbe voluto un drappello di trascinatori, di improvvisatori, di comici fisici alla Aldo Giovanni e Giacomo, mentre i Turbolenti sembravano un po' troppo ligi, non abbastanza fantasiosi, quasi un po' intimiditi dalla situazione. Baricco inoltre spezza la vicenda fantastica del libretto di Mozart, dove non c'è un solo personaggio psicologicamente inteso, dove tutto vive di echi e perlescenze, con una cornice costruita sul canovaccio-base della commedia all'italiana che, al contrario, si basa proprio sul gioco dei tipi umani. La sensazione è che un livello infastidisca l'altro e che si finisca per non ridere né delle battutine del sindaco e dell'impresario, né delle piccole esplosioni di comicità di cui è costellata l'opera cantata – a partire dall'entrata di Tamino, l'unico eroe d'opera che alla vista del drago sviene! Qualche contestazione all'inizio del secondo atto ha fatto visibilmente esitare gli attori, ma la rappresentazione è andata in realtà in crescendo, con molti applausi al termine.

Interpreti: Drammaturgia originale dei dialoghi di Alessandro Baricco commissionata dal Teatro Regio Versione in lingua tedesca con dialoghi in italiano Personaggi Interpreti Sarastro basso Gunther Groissböck / Pavel Kudinov ( 13, 16, 20, 22, 24 ) La regina della notte soprano Ingrid Kaiserfeld / Elisabeth Vidal ( 13, 16, 20, 22, 24 ) Pamina, sua figlia soprano Rachel Harnisch / Gemma Bertagnolli (13, 16, 20, 22, 24) Tamino tenore Topi Lehtipuu / Ferdinand von Bothmer (13, 16, 20, 22, 24) Papageno baritono Nicola Ulivieri / Alex Esposito (13, 16, 20, 22, 24) Papagena soprano Manuela Bisceglie / Laura Catrani (13, 16, 20, 22, 24) Una vecchia (Papagena) soprano Laura Catrani / Manuela Bisceglie (13, 16, 20, 22, 24) Prima dama soprano Alexandra Wilson Seconda dama soprano Lorena Scarlata Rizzo Terza dama mezzosoprano Romina Basso Oratore / Primo sacerdote / Secondo armigero basso Christopher Robertson Monostato, un moro tenore Bruno Lazzaretti Primo fanciullo voce bianca Stefania Costa / Fabiola Salaris (13, 16, 20, 22, 24) Secondo fanciullo voce bianca Roberta Nobile / Giulio Sanna (13, 16, 20, 22, 24) Terzo fanciullo voce bianca Giulia Voghera / Simone Rubino (13, 16, 20, 22, 24) Primo armigero / Secondo sacerdote tenore Gary Bachlund Con la partecipazione de I Turbolenti: Il sindaco attore Gianluca Fubelli-Scintilla L'impresario attore Enzo Polidoro L'amministratore attore Stefano Vogogna Il faccendiere del sindaco attore Gianluca Impastato

Regia: Oskaras Korsunovas

Scene: Jurate Paulekaite; Luci Andrea Anfossi

Costumi: Agne Kuzmickaite

Coreografo: Movimenti mimici Ruta Butkute, Tiziana Tosco

Orchestra: Orchestra del Teatro Regio di Torino

Direttore: Fabio Biondi

Coro: Coro del Teatro Regio di Torino

Maestro Coro: Claudio Marino Moretti

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