Il canto dell'anima

Polifonia classica e contemporanea: l'ensemble L'Homme Armé ha chiuso a Firenze la rassegna "Il suono dell'anima" con un concerti di suggestiva impaginazione, che intercalava una messa-capolavoro di Josquin Despres, affidata ad un quartetto vocale maschile, a tre pagine di Nono, Kurtag e Pezzati per quartetto femminile.

Recensione
classica
Estate Fiorentina - Il Suono dell'Anima Firenze
01 Luglio 2005
Sintonie singolari fra musica "antica" e contemporanea, modalità spesso simili di essere nel tempo e nello spazio, secondo flussi, ritmi, stili d'ascolto diversi rispetto alla musica classico-romantica. Su questo concetto era costruito il concerto con cui l'insieme vocale fiorentino L'Homme Armé, diretto dal suo fondatore Fabio Lombardo, ha chiuso all'Oratorio dei Vanchetoni la rassegna "Il suono dell'anima", parte integrante del cartellone di Firenzestate 2005, con una scelta insolita ma molto netta di impaginazione: intercalare all'esecuzione della messa a quattro parti "L'Homme armé super voces musicales" di Josquin Despres, eseguita da un quartetto vocale maschile (Alessandro Carmignani controtenore, Luciano Bonci e Paolo Fanciullacci tenori, Marcello Vargetto basso), tre pagine contemporanee, di Nono (Donde estas hermano ?, 1982), Kurtag (Attila Jozsef - Fragments, 1981-'82) e Romano Pezzati (Silentium, 2003) affidate ad un quartetto vocale femminile (Gabriella Cecchi, Santina Tomasello, Monica Benvenuti soprani, Lucia Sciannimanico contralto). Si sono ammirate le voci e le sonorità fuse, levigate ed eleganti ma tutt'altro che reticenti sul piano della comunicazione, secondo un'ipotesi antico-moderna di bellezza musicale, fatta soprattutto di contemplazione e dilatazione del singolo evento sonoro, creando un ponte fra le ampie architetture di Josquin (di cui ci è sembrato che quest'esecuzione restituisse un'immagine particolarmente estatica e "palestriniana") e gli aggregati sonori contemporanei più aspri e piccanti, ma ispirati alle stesse qualità, misure e sbalzi plastici del polifonismo classico, di Donde estas hermano ? e del suggestivo Silentium del fiorentino Romano Pezzati. Successo ottimo.

Interpreti: Insieme vocale L'Homme Armé

Direttore: Fabio Lombardo

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