Un nuovo allestimento palermitano di Le streghe di Venezia (nata come opera-balletto destinata ai ragazzi, musica – in origine non live – di P. Glass) ne implementa uno precedente dello stesso Barberio Corsetti con musica live, ma la presenza di mimi per acrobati e di un gruppo di vocalist (i SeiOttavi) in scena moltiplica le possibilità d’invenzione che il regista romano dispiega con bravura e freschezza soprattutto nel dominio dell’interazione video-corpo: lo schermo centrale sovrappone le azioni che due cinecamere riprendono a zoom diverso su due postazioni laterali, e che appaiono tuttavia autonome dalla sintesi centrale. In sostanza, tutto procede – anche dal vivo – per logica combinatoria, per cui sfondi invisibili o oggetti-giochi si aggiungono e ricontestualizzano le azioni/immagini: il Bimbo-fiore nasce in un campo tra figuranti-ortaggi che, a lieto-fine della vicenda, si afflosciano su un lato, mentre sullo schermo paiono cuocersi in una padella preparata e ripresa da vicino sul lato opposto. C’è anche un notevole lavoro sulle dimensioni, ben funzionale a una fiaba ‘vista cogli occhi del bambino’, e sulla relazione tra mediatico e presenza, a sorreggere trama e testi (a firma di Montresor e Cerami) delicati ma esili, e una musica non discosta – eccetto allusioni al modernismo americano in alcune strutture modulari – dalla cifra usuale all’autore. Ottima la prova degli interpreti vocali senior (Gabriella Costa, Valeria Tornatore, Gianluca Bocchino, Salvatore Grigoli), chiamati ad inserirsi con sicurezza nelle inesorabili e scoperte macchine iterative, e insieme a partecipare senza sconti alle articolate azioni sceniche; ma se la son cavata benissimo anche le voci junior e lo strumentale, il tutto guidato musicalmente con solidità da Francesco Lanzillotta.
Note: Ideazione e realizzazione Video: Igor Renzetti, Lorenzo Bruno, Alessandra Solimene
Interpreti: La strega e la fata: Gabriella Costa
La domestica: Valeria Tornatore
Il re di Venezia: Gianluca Bocchino
L’orco: Salvatore Grigoli
La Narratrice: Carlotta Maestrini / Aurora Ilenia Coffàri
Il Bambino-Pianta: Riccardo Romeo / Fabio Filippone
Con la partecipazione dei Sei Ottavi
Regia: Giorgio Barberio Corsetti. Assistente alla regia: Fabio Cherstich
Scene: Giorgio Barberio Corsetti e Massimo Troncanetti. Ideazione e realizzazione Video: Igor Renzetti, Lorenzo Bruno, Alessandra Solimene
Costumi: Costumi: Marina Schindler
Corpo di Ballo: MIMI: Valeria Almerighi, Valentina Apollone, Giulia Cutrona, Giovanni Prosperi, Daniele Savarino
Orchestra: Orchestra del Teatro Massimo
Direttore: Francesco Lanzillotta
Coro: Coro di voci bianche del Teatro Massimo
Maestro Coro: Maestro del Coro di voci bianche: Salvatore Punturo
Luci: Luci: Gianluca Cappelletti