Con Elio, viaggio felice anche in Tempi Burrascosi

Vivo successo a Firenze per Tempi Burrascosi di Nicola Campogrande con Elio

Recensione
classica
ORT Orchestra della Toscana Firenze
Nicola Campogrande
14 Gennaio 2009
L’attrazione principale, nel teatro Verdi di Firenze strapieno, è sicuramente Elio, che si presenta con una rigogliosa zazzerona nera da “emo” che gli cala su un occhio e continua a pettinarsela mentre canta spavaldamente (ancorché microfonato) e di gusto Mozart e Rossini, Madamina il catalogo è questo, Non più andrai, La calunnia e un vecchio amore delle Storie Tese come Largo al factotum. Ma poi, chiusa la parentesi lirica, il successo netto di questi Tempi Burrascosi, la novità assoluta di Nicola Campogrande, va distribuito fra tutti gli artefici e dà ragione alla scelta di aver trasferito nella stagione dei "grandi" questo lavoro nato per le mattinate dedicate ai piccoli delle scuole. Il testo di Dario Voltolini è divertente nell’evocare la Creazione e l’ira divina scatenante il diluvio in cui si inserisce la storia dell'alleanza fra un pesciolino creato per sbaglio in cima ad una montagna e la colomba mandata in avanscoperta da Noè. Elio, qui voce recitante anziché cantante, lo scandisce con maestria, stavolta paludato in incerato e stivaloni da burrasca. La musica di Campogrande è felice nell’invenzione e nelle combinazioni compositive, una versione personale ed elegante del genere della fiaba musicale alla Prokof’ev aggiornata su moduli e profili di marca minimalista ma anche, più in generale, da una sorta di fiabesca luminosità neo-neoclassica, colta assai bene dalla direzione di Daniele Giorgi sul podio dell’Orchestra della Toscana. Il team di Controluce Teatro d’Ombre firma le proiezioni evocanti la creazione, il diluvio, tutto il poetico ed irresistibile serraglio di bestie reali e fantastiche (come l’orchestrosauro). Alla fine, l’esito ottimo premia il coraggio di chi continua a commissionare musica nuova anche in questi tempi burrascosi per la musica.

Interpreti: Elio

Regia: Controluce Teatro d'Ombre

Orchestra: Orchestra della Toscana

Direttore: Daniele Giorgi

Se hai letto questa recensione, ti potrebbero interessare anche

classica

Napoli: per il Maggio della Musica

classica

Nuova opera sul dramma dell’emigrazione

classica

Al Theater Basel L’incoronazione di Poppea di Monteverdi e il Requiem di Mozart in versione scenica