Francesco Corti a Drottingholm

Il cembalista e direttore d’orchestra italiano sarà il nuovo direttore musicale del Teatro di corte di Drottingholm, residenza estiva dei reali di Svezia

News
classica
Francesco Corti (Teatro di Corte di Drottingholm)
Francesco Corti (Teatro di Corte di Drottingholm)

Il clavicembalista e direttore d'orchestra Francesco Corti assumerà la carica di direttore musicale del Teatro di Corte di Drottingholm, residenza estiva dei reali di Svezia, a partire dal gennaio del 2023. Nel suo nuovo ruolo, che ricoprirà per tre anni, collaborerà allo sviluppo artistico del teatro con il direttore artistico e amministratore delegato Anna Karinsdotter. «Francesco è un grande artista forte e un solido direttore», ha dichiarato la Karinsdotter. «Ha radici profonde nella musica antica e una ricca rete di contatti. Condividiamo le stesse visioni e non vedo l’ora di collaborare con lui».

Nato ad Arezzo nel 1984, Francesco Corti è cembalista e organista e da qualche anno impegnato anche come direttore in gruppi specialisti di musica barocca come Il Pomo d’Oro e Les Musiciens du Louvre. Dal 2016 è anche docente di clavicembalo e basso continuo presso la Schola Cantorum Basiliensis. A Drottingholm la scorsa estate ha diretto una acclamata produzione dell’Agrippina di Händel con Ann Hallenberg protagonista. Questa produzione sarà riproposta in una registrazione su grande schermo nel parco del castello di Drottingholm dal 14 al 16 luglio. Francesco Corti sarà presente anche nella prossima estate a Drottningholm: il 19 agosto nella Salle des Machines sarà sul podio della Drottningholmsteaterns orkester per un concerto con musiche di Rameau, Vivaldi, Gluck e Händel con la partecipazione del gruppo Stockholm 59°North impegnato in coreografie di Pontus Lidberg.

«Sono rimasto colpito dall’entusiasmo dell’orchestra durante Agrippina», ha dichiarato il neonominato direttore musicale. «Il team del Teatro di corte di Drottningholm è ricco di energia e di idee e, soprattutto, desidera aprire nuove strade creative. Sono onorato e orgoglioso di entrare a far parte di questo team e non vedo l'ora di sviluppare nuovi progetti per questo luogo magico luogo».

Se hai letto questa news, ti potrebbero interessare anche

classica

Muti dirigerà  a Ravenna il 7 luglio e a Lampedusa il 9 luglio

classica

Dal 4 maggio la quarta rassegna di “Veneto Contemporanea” curata da Marco Angius con l’Orchestra di Padova e del Veneto

classica

Il pianista russo torna sul palco dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia per la prima italiana del Concerto di Bates diretto da Jakub Hrůša

News in collaborazione con Accademia Nazionale di Santa Cecilia