Lachenmann a Salerno per “Risonanze” 

Al Conservatorio un festival di musica contemporanea dedicato al tema Risonanze con concerti, seminari e dibattiti dal 22 al 26 ottobre 

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Il Conservatorio Martucci
Il Conservatorio Martucci

Dal 22 al 26 ottobre il Conservatorio “Giuseppe Martucci” di Salerno ospita il Festival di Musica Contemporanea Risonanze. Concerti, seminari e dibattiti animeranno il programma del festival, che sarà aperto dalla masterclass “Magie e strutture all’interno del suono” condotta da Helmut Lachenmann attorno a due temi: evoluzione ed espansione del concetto di composizione musicale da Schoenberg ad oggi (22 e 23 ottobre), e il ruolo del compositore nella società: superfluo, indispensabile (24 ottobre). A complemento, il seminario del soprano Yuko Kakuta e del painista Yukiko Sugawara in conversazione con Helmut Lachemann sulle tecniche esecutive e nuovi orizzonti estetici per la voce e il pianoforte (24 ottobre). Oggetto della discussione saranno le composizioni del concerto in programma nella stessa giornata con due composizioni di Lachenmann Serynadeper pianoforte e Got Lostper soprano e pianoforte e Djamila Boupachaper soprano solo di Luigi Nono. 

Il 25 ottobre due i seminari in programma: Il repertorio per sassofono ed elettronica, a cura di Gianpaolo Antongirolami, e Risonanze e interferenze timbriche e ambientali, a cura di Agostino di Scipio. A conclusione il concerto Echi e interferenzecon i sassofoni di Gianpaolo Antongirolami e il live electronics di Agostino di Scipio impegnati in composizioni di Gérard Grisey, Salvatore Sciarrino, James Tenney, Jean-Claude Risset, Horacio Vaggione e dello stesso Di Scipio. 

Aperta da una giornata di studi sul tema della risonanza l’ultima giornata del festival, che prevede la presentazione del volume Risonanze. Organizzazione, musica, scienzea cura di Rosario Diana, Luigi Maria Sicca e Giancarlo Turaccio (Napoli, Editoriale Scientifica 2017), un intervento di Agostino Di Scipio sul tema Modi di interferenzae di Alessandro Solbiati su Ri-suonare: il ruolo della memoria nell’ascolto musicaleseguito daSonata secondacon Emanuela Piemonti al pianoforte. Chiusura con il concerto Un piano pieno di pianissimi del pianista Ciro Longobardi impegnato in musiche di Esposito, Salvio, Pessolano, Pomposelli, Punzo e Rago. 

Tutti gli eventi sono a ingresso libero tranne le masterclass di Helmut Lachenmann per non iscritti al Conservatorio di Salerno. Per maggiori informazioni.

 

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