La dualità dei Puritani

Dualità come contrasto. Questa la scelta di Rifici che il 14 ottobre ha aperto, con un nuovo allestimento de I Puritani, la stagione lirica al Ponchielli. Corruzione della chiesa cattolica e austerità morale protestante, la guerra tra Cromwell e gli Stuart da una parte e il matrimonio tra Arturo ed Elvira, appartenenti alle due fazioni, dall’altra. Ma Arturo, innamorato di una Elvira senza malizia, smarrisce i suoi propositi quando appare Enrichetta, Regina di Francia, donna appassionata e passionale, che gli fa perdere il senno. Così la fuga come ragion di stato con Rifici si fa ambigua, diventa fuga d’amore. La pazzia di Elvira diventa l’esplosione di una passionalità repressa, ora è quella di donna innamorata e tradita che in preda a folli visioni immagina gli amanti amarsi. Due attori doppiano i protagonisti, proiettando in concreto i fantasmi di Elvira. Così la scena ha un doppio piano, come doppia è la vita di chi la abita: quella reale e quella del desiderio. Su tutto colpisce la camera mortuaria, celle frigo di un obitorio, abitate da Elvira o altri personaggi, che non piacciono al pubblico cui sfugge la lettura registica come simbolo di puritana costrizione che congela i sensi. Jessica Pratt è la star, a suo agio in un ruolo di grande complessità melodica. Anche quello di Arturo è impegnativo ma Gianluca Terranova non convince i melomani e perde in limpidezza nel 3° atto. Applausi sinceri sono per Alessio Arduini (Riccardo), Luca Tittoto (Giorgio) e Angela Nicoli (Enrichetta). Stupisce il giudizio severo per il direttore Pirolli. Al regista il merito, non riconosciutogli appieno, di uno studio attento e approfondito dei personaggi, del momento storico in cui essi si collocano e della musica di Bellini dove la drammaturgia musicale diventa romanticismo e passionalità.

Note: I Puritani. Opera seria in tre parti di Carlo Pepoli Dal dramma storico Têtes ronde set Cavaliers di Jacques François Polycarpe d’Ancelot e Joseph Xavier Boniface Musica di Vincenzo Bellini Cremona, Fondazione Teatro Amilcare Ponchielli, 14 ottobre 2011 nuovo allestimento Foto di Federico Zovadelli

Interpreti: Luciano Leoni (Lord Gualtiero Valton); Luca Tittoto (Sir Giorgio); Gianluca Terranova (Lord Arturo Taldo); Alessio Arduini (Sir Riccardo Forth); Marco Voleri (Sir Bruno Roberton); Angela Nicoli (Enrichetta di Francia); Jessica Pratt (Elvira).

Regia: Carmelo Rifici

Scene: Guido Buganza

Costumi: Margherita Baldoni

Corpo di Ballo: mimi Fabio Bisogni, Dafne Niglio

Orchestra: Orchestra I Pomeriggi Musicali

Direttore: Antonio Pirolli

Coro: Coro del Circuito Lirico Lombardo

Maestro Coro: Antonio Greco

Luci: Fiammetta Baldiserri