San Carlo tra concerti e opere

Il San Carlo presenta la sua stagione 2013/2014, la prima dalla nomina del nuovo direttore artistico Vincenzo De Vivo. Si comincia con il cartellone sinfonico, quest'anno attraversato dal fil rouge dell'omaggio a Gesualdo da Venosa, di cui si celebrano i 400 anni dalla morte: dal concerto inaugurale il 28 settembre, diretto da Gabriele Ferro, a "Tenebrae" con il violoncellista Giovanni Sollima (6 dicembre), fino al "Diario dell'assassinata" di Gino Negri (18 aprile), con Maria Pia De Vito. Protagonisti della sinfonica saranno inoltre i direttori Christopher Hogwood, John Axelrod, Jeffrey Tate, Pinchas Zukerman (con la Royal Philharmonic Orchestra), Gianandrea Noseda; tra i solisti Roberto Cominati e Evgenj Kissin, Lynn Harrel ed Enrico Dindo. Il direttore musicale Nicola Luisotti sarà sul podio in dicembre con un programma dedicato a Beethoven e Caikovskij. Proprio Luisotti dirigerà il titolo di apertura della stagione lirica, il 5 dicembre - "Aida"con la regia di Franco Dragone - oltre a un altro titolo verdiano, "Otello", regia di Henning Brockaus in scena ad aprile. Le altre opere previste in calendario: "Il barbiere di Siviglia" (storico allestimento curato da Filippo Crivelli con le scene di Lele Luzzati), "Evgenij Onegin", "Pagliacci" (regia di Finzi Pasca), "Don Checco" di De Giosa e "Salome" di Richard Strauss in un allestimento curato da Manfred Schweigkofler. Grande attenzione alla danza, prima con un minifestival autunnale e poi con diversi titoli fra cui "Schiaccianoci", "Le corsaire" e "Eduardo, artefice magico" di Francesco Nappa.