Da Budapest a Ravenna

Dal 14 ottobre al Teatro Alighieri tre operette dall'Ungheria

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Gemellaggio musicale tra Ravenna e Budapest per la Trilogia d’Autunno del Ravenna Festival 2016. Dal 14 al 23 ottobre al Teatro Alighieri di Ravenna, la Trilogia d’Autunno che conclude il Ravenna Festival, rende omaggio al mondo dell’operetta ospitando tre produzioni che arrivano dall'Ungheria, prodotte dal Teatro dell’Operetta di Budapest, dal Teatro Csokonai di Debrecen e dal Teatro di Szeged, sono "Gräfin Mariza” (La Contessa Maritza, 14 e 18) di Emmerich Kálmán, "Die Fledermaus" (Il pipistrello, 15, 19 e 21) di Johann Strauss e "Die lustige Witwe" (La vedova allegra, 16, 17 e 20) di Franz Lehár, con la partecipazione dell'Orchestra Filarmonica Kodály, del coro del Teatro Csokonai e del corpo di ballo del Teatro dell'Operetta di Budapest, sul podio il direttore musicale del Teatro dell'Operetta, László Makláry, e il direttore musicale del Teatro Csokonai, Dániel Somogyi-Tóth. Kero (Miklos Gàbor Kerènyi), direttore artistico del Teatro dell'Operetta, firma la regia de "La Contessa Maritza” e "Il pipistrello”, la messa in scena de “La vedova allegra” è di Csaba Tasnàdi. Conclusione domenica 23 con il concerto della Budapest Gypsy Symphony Orchestra. www.ravennafestival.org

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