Tra Reed e Mozart

Romaeuropa Festival aprirà il 7 ottobre

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L'edizione 2011 del Romaeuropa Festival si svolgerà dal 7 ottobre al 30 novembre e nei circa quaranta appuntamenti in programma autori e artisti lanceranno al pubblico la sfida che compare nel titolo stesso del Festival, "Try the impossible": spingersi oltre i confini del possibile per osare un percorso di ridefinizione di senso del nostro tempo. Nel corso della conferenza stampa di presentazione di questa edizione numero ventisei, Monique Veaute e Fabrizio Grifasi - rispettivamente Presidente e Direttore generale e artistico della Fondazione Romaeuropa - hanno ringraziato per la collaborazione enti pubblici e sponsor della manifestazione, sottolineando anche come lo slogan di quest'anno fotografi in qualche modo non solo l'attuale situazione di crisi per la cultura e per l'arte, ma anche il ruolo che si vuole riconoscere agli artisti, quello appunto di saper proporre nuovi orizzonti alla società. Per una migliore leggibilità il ricco calendario è articolato in diverse sezioni. Danza, teatro, musica si alterneranno come al solito nelle diverse sedi della manifestazione, con proposte di alto profilo artistico e forte sapore sperimentale. Tra gli eventi da segnalare sul versante musicale: il ritorno di Peter Brook, che presenterà il suo lavoro sul "Flauto magico" di Mozart (nella foto); la rielaborazione dello storico "Metal Machine Music" di Lou Reed da parte dell'ensemble tedesco Zeitkratzer; l'avveniristico concerto per dati finanziari e pianoforte, intitolato "Nasdaq Match 2.0", che vedrà protagonisti Uri Caine insieme a Fabio Cifariello Ciardi; una prima assoluta di Matteo D'Amico ("Veni, veni, Mephistophilis") che sarà eseguita dall'Orchestra dell'Accademia di Santa Cecilia diretta da Antonio Pappano. (g.c.)

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News in collaborazione con Accademia Nazionale di Santa Cecilia