Noseda a Zurigo

Dal 2021 sarà direttore musicale del teatro svizzero e dirigerà una nuova produzione del Ring

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Gianandrea Noseda
Gianandrea Noseda

Gianandrea Noseda, ex direttore musicale del Teatro Regio di Torino, sarà dalla stagione 2021/2011 il nuovo direttore musicale dell'Opera di Zurigo succedendo a Fabio Luisi. L'annuncio è stato dato il 2 luglio dal neo riconfermato sovrintendente e direttore artistico dell'Opernhaus Andreas Homoki che ha dichiarato: «Vorrei ringraziare il Consiglio di Amministrazione dell’Opera di Zurigo per la fiducia che hanno riposto in me e sono davvero felice della decisione di rinnovare il mio contratto. Sono anche molto felice che il mio direttore del balletto, Christian Spuck, abbia dichiarato la sua disponibilità a continuare il suo lavoro, di tanto straordinario successo, con il Balletto di Zurigo. Ho grandissimo rispetto e comprensione per la decisione di Fabio Luisi di non prolungare il suo mandato di Direttore Musicale, anche se mi dispiace a livello artistico e umano. Sono ansioso di continuare a lavorare insieme per le prossime tre stagioni e sono davvero grato, come amico e partner artistico di lunga data, che Fabio continuerà a essere presente a Zurigo come direttore ospite anche dopo il 2021. Con Gianandrea Noseda ci siamo assicurati uno dei più illustri direttori d’orchestra della scena internazionale in campo sia operistico che sinfonico. Non vedo l’ora di cominciare a lavorare con questo musicista e artista entusiasmante. A par-tire dalla primavera 2022 collaborerò con Gianandrea Noseda in una nuova interpretazione del Ring des Nibelungen di Richard Wagner. Ne sono particolarmente felice perché si tratta di un progetto speciale, legato come nessun altro a Zurigo e alla presenza dello stesso Wagner nella città sulla Limmat».

Queste le dichiarazioni di Markus Notter, presidente del cda: «A nome di tutto il Consiglio di Amministrazione dell’Opera di Zurigo voglio esprimere la grande soddisfazione per la decisione di Andreas Homoki e Christian Spuck di proseguire il loro straordinario lavoro fino al 2025. L’Opera di Zurigo è un faro della vita culturale svizzera e ha una grande reputazione internazionale. Andreas Homoki e Christian Spuck hanno un ruolo importante in questo. Nei primi sei anni della loro attività qui, Andreas Homoki e i suoi collaboratori hanno contribuito a rendere il teatro più aperto, più accessibile a un pubblico più vario. La buona accoglienza del pubblico e il riconoscimento dei buoni risultati sono testimo-niati dai numeri delle presenze. Voglio ringraziare Fabio Luisi per il suo straordinario lavoro con l’orchestra, per la sua direzione piena di en-tusiasmo e per la grande professionalità che – come Direttore Musicale e grande personalità artistica – hanno aiutato a tenere alto il livello dell’Opera di Zurigo. Con Gianandrea Noseda, abbiamo acquisito una grande personalità musicale e internazionalmente riconosciuta per la posizione di Direttore Musicale. Siamo molto felici di questo e gli auguriamo tutto il meglio qui a Zurigo e un buon inizio per le sue attività. Insieme al nostro pubblico, per I prossimi sette anni continuiamo ad attenderci opere e balletti che sappiano trasmettere entusiasmo e commozione, innovative scelte di regia, coreografie contemporanee e un punto di vista originale al più alto livello esecutivo in ognuna delle recite presentate dall’Opera di Zurigo. Siamo certi di poterci attendere una ulteriore tonalità musicale al nostro repertorio. Dopo vent’anni un nuovo Ring des Nibelungen di Richard Wagner metterà nuovamente l’Opera di Zurigo al centro dell’atten-zione internazionale e attirerà a Zurigo i wagneriani da tutta la Svizzera e dal mondo intero».

Mentre Noseda, che si insedierà nel settembre 2021, ha sottolineato: «Per me Zurigo è uno dei grandi teatri d’opera del mondo. Ricordo bene la bellissima esperienza che ho avuto qui in occasione delle recite di Macbeth e Angelo di fuoco nel 2017. Diventare il loro prossimo Direttore Musicale è per me un grande onore. Grazie ad Andreas Homoki per avermi offerto la possibilità di lavorare con lui e con tutta l’Opera di Zurigo a una nuova produzione del Ring, che rappresenterà la parte centrale della nostra programmazione. Presenteremo anche le opere del repertorio tedesco che ho sempre desiderato dirigere, insieme a tanti altri capolavori del repertorio internazionale. Gli artisti dell’Opera di Zurigo, dall’ orchestra al coro, ai cantanti, ai ballerini, formano tutti insieme uno dei teatri d’opera d’élite nel mondo. Sono felice di unirmi ad Andreas e a tutto lo staff a partire dal 2021».

 

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