Macerata è donna

Tre titoli allo Sferisterio

News
classica
La presentazione del cartellone del Macerata Opera Festival (18.07-10.08) ha dato un assaggio della gioiosità con la quale si verrà accolti allo Sferisterio in questa cinquantesima edizione. Alla nuova sede milanese di Eataly, dov'era il Teatro Smeraldo, su un palco sospeso nel vuoto (con gli spettatori su quello dirimpetto) Jessica Nuccio (soprano) ha cantato alcune arie di Traviata (bellissima voce), accompagnata al pianoforte da Cesarina Compagnoni e dalle sgangherate controscene delle Nina's Drag Queens; mentre i Pistacoppi si sono esibiti in alcuni motivi popolari maceratesi al ritmo del saltarello. Una cornice insolita per un programma altrettanto insolito, come ha spiegato il direttore Francesco Micheli, perché quest'anno la rassegna ha come titolo "L'Opera è donna". Prima di tutto perché in cartellone compaiono Aida, Tosca, La Traviata, poi perché a dirigerle sono state chiamate rispettivamente sul podio tre donne: l'inglese Julia Jones, la coreana Eun Sun Kim e l'italiana Speranza Scapucci. A firmare le regie sono nell'ordine Francesco Micheli, Franco Ripa di Meana, Henning Brockhaus.

Stefano Jacini

Se hai letto questa news, ti potrebbero interessare anche

classica

Nel 2025 un importante traguardo celebrato con una nuova veste grafica e un rinnovato slancio verso il futuro

classica

Dal 23 aprile arte e impegno civile si incontrano tra musica, immagini e storie di riscatto

In collaborazione con Lucca Classica

classica

Nel programma dell’edizione 2025 Rossini, Britten, Ravel e la Quattordicesima di Šostakóvič