I Berliner a Baden-Baden fino al 2022

Estesa per altri 5 anni la collaborazione fra Festspielhaus e Berliner Philharmoniker per il Festival di Pasqua di Baden-Baden

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Berliner a Baden Baden
Foto di Michael Gregonowits

Rinnovato l’accordo fra il Festspielhaus di Baden-Baden e i Berliner Philharmoniker, che estenderanno la loro partecipazione al Festival di Pasqua fino al 2022. La firma del nuovo contratto è avvenuta a Baden-Baden fra la general manager dell’orchestra berlinese Andrea Zietzschmann e il sovrintendente uscente del Festspielhaus Andreas Mölich-Zebhauser mentre è in pieno corso l’annuale edizione del Festival di Pasqua.

Soddisfazione da parte della Fondazione del Festspielhaus ma anche dei Berliner, per i quali Andrea Zietzschmann ha dichiarato: «Non soltanto abbiamo trovato una casa per la nostra annuale produzione operistica, ma anche condizioni ideali per presentare la versatilità dell’orchestra nella musica da camera, nei progetti educativi e nei concerti sinfonici con i nostri partner artistici». Da parte sua Andreas Mölich-Zebhauser ha sottolineato come il nuovo contratto sia «una grande espressione di fiducia e una grande opportunità di sviluppo per Baden-Baden».

Inaugurato nel 2013, il Festival di Pasqua ha visto coinvolti i musicisti dei Berliner Philharmoniker fin dalla prima edizione. Nell’edizione del 2019, Kirill Petrenko e Riccardo Muti saliranno sul podio dell’orchestra per due concerti, mentre Daniele Gatti dirigerà un nuovo allestimento dell’Otello di Verdi con la regia di Robert Wilson. Per il 2020, la produzione operistica del Festival sarà diretta da Kirill Petrenko, che assumerà pienamente l’incarico di direttore capo dei Berliner dall’autunno del 2019.

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