Gianna Nannini è il Premio Tenco 2019

Premiato anche Pino Donaggio come cantautore, e Franco Fabbri come operatore culturale

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Gianna Nannini premio tenco
Gianna Nannini

Dopo l'assegnazione delle Targhe Tenco (che sono votate, ricordiamolo, dalla giuria dei giornalisti), il Club Tenco ha annunciato i vincitori del Premio Tenco 2019: sono Gianna Nannini e Pino Donaggio (per il premio all'artista) e Franco Fabbri (per il premio all'operatore culturale).

Il Premio Tenco si terrà dal 17 al 19 ottobre al Teatro Ariston di Sanremo, il titolo della quarantanovesima edizione sarà Dove vola colomba bianca, con l'ambizione di farsi «memoria storica della canzone italiana dal 1951 (prima edizione del Festival) fino ai giorni nostri». Il giorno 16 si terrà anche una masterclass su Fabrizio De Andrè.

Queste le motivazioni dei Premi.

Gianna Nannini

Ha fatto il suo intimidito esordio sanremese davanti al pianoforte nel glorioso Tenco ’76. Ma in brevissimo tempo, e in maniera impetuosa, si è affermata abbattendo le staccionate tra la canzone d’autore e il rock. Ha dimostrato in tutta Europa come non soltanto la lingua italiana potesse essere adatta a questo tipo di musica, come fosse possibile innestarvi linguaggi poetici e, soprattutto, come per la musica di spessore avessero scarso significato le barriere, le rigide definizioni e le separazioni stilistiche.

Pino Donaggio

Trattando come sinfonia una canzone giovane giovane, ha portato musica nella canzone italiana, quasi a dire: io che non vivo senza te. Da una casa in cima al mondo ha dato la scalata al cielo muto come se affermasse: il domani è nostro. Poi, il cane di stoffa e la ragazza col maglione hanno assistito alle sue affermazioni internazionali nelle vesti di autore di colonne sonore. Partito da Sanremo, torna in questa città con un meritatissimo premio alla carriera che ha il sapore di una memoria storica in grado di abbracciare Brian De Palma e le palme di corso Imperatrice.

 Franco Fabbri

Militante polimorfo della musica, ha iniziato diciassettenne come membro degli Stormy Six. Dal mondo del beat è arrivato alla canzone popolare internazionale e a quella politica. In una continua evoluzione musicale, ha poi dato vita a sperimentazioni tra rock e musica dodecafonica, affermandosi a livello europeo con Rock in Opposition. Come studioso di musica ha svolto attività di saggista, di autore e conduttore radiofonico e televisivo nonché di docente di popular music in università e conservatori.

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