Con la musica fuori dall'emarginazione

A Roma nasce un master per promotore socio-musicale in aree disagiate

News
classica
Mons. Domenico Sigalini, vescovo di Palestrina, città natale di Pierluigi, da anni sogna di riuscire a fondare un'università della musica. Progetto tanto ambizioso quanto difficile da realizzare: bisogna individuare una sede, bisogna garantire l'erogazione continua di un finanziamento... la meta è ancora lontana. Ma qualcosa è riuscito a fare. Grazie alla sinergia dell'Università Europea di Roma dei Legionari di Cristo, all'Ateneo Pontificio Regina Apostolorum ed all'Associazione per l'Università Internazionale di Musica G. P. da Palestrina con il sostegno della Compagna per la Musica nasce il primo Master italiano in Promotore socio-musicale in aree disagiate. Si è partiti dall'assunto che la musica sia un linguaggio universale: la si vuole usare come grimaldello per accedere ai giovani delle aree disagiate del paese traendo ispirazione dal Sistema Abreu in Venezuela e, in questo modo sottrarli al crudele destino che, benché non sia quello dei giovani delle faveleìas di Rio o Caracas, sarebbe senza futuro, e dar loro una chance per cambiare. Iscrizioni entro il 26 febbraio, l'inizio dei corsi è previsto per il 3 marzo, info tel 068088854. (f.s.)

Se hai letto questa news, ti potrebbero interessare anche

classica

Muti dirigerà  a Ravenna il 7 luglio e a Lampedusa il 9 luglio

classica

Dal 4 maggio la quarta rassegna di “Veneto Contemporanea” curata da Marco Angius con l’Orchestra di Padova e del Veneto

classica

Il pianista russo torna sul palco dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia per la prima italiana del Concerto di Bates diretto da Jakub Hrůša

News in collaborazione con Accademia Nazionale di Santa Cecilia