Calenda sovrintendente a Trieste

Il regista alla guida del "Verdi"

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Nominato a Trieste dal Consiglio di Amministrazione della Fondazione Teatro lirico Giuseppe Verdi il nuovo Sovrintendente: è Antonio Calenda, 71 anni, originario di Salerno, dal 1995 direttore del Teatro Stabile del Friuli-Venezia Giulia, incarico che manterrà e sul quale verosimilmente farà affidamento per creare delle utili relazioni fra prosa e lirica. Lo stesso Calenda ha infatti già rilasciato una dichiarazione in tal senso: «È di alto prestigio e di grande innovazione questa scelta del sindaco Dipiazza, questo tentativo lungimirante di creare delle intrinsecità, delle relazioni forti e percorsi paralleli fra il Teatro lirico e il Teatro Stabile: un'ipotesi - immaginata sulla falsariga di quanto accade già in altre città europee, e in particolare in Germania - che è "storica" da molti punti di vista, e potrebbe diventare un punto di riferimento sul piano nazionale... Una scelta che mi trova consenziente, perché è venuto il momento di rinnovamenti forti che - davanti alle difficoltà che il settore del teatro e della cultura incontra ed incontrerà - possono sviluppare soluzioni, laboratori ora sperimentali che magari si riveleranno da esportare». Presente con diversi regie in vari teatri lirici italiani (tra i quali, oltre quello di Trieste, il San Carlo, il Teatro dell'Opera di Roma e il Comunale di Bologna), Calenda si dovrà ora confrontare con la situazione economica del Teatro Verdi di Trieste per garantire il regolare svolgimento dell'intera stagione 2010-2011, che inizierà il prossimo 16 novembre con Traviata di Giuseppe Verdi. (g.c.)

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