Concorso Internazionale di Direzione d’Orchestra “Arturo Toscanini”
Nell’anno di Parma Capitale Italiana della Cultura 2020+21, la Fondazione Arturo Toscanini organizza l'11ma edizione
La Fondazione Arturo Toscanini nell’anno di Parma Capitale Italiana della Cultura 2020+21, organizza l’XI edizione del Concorso Internazionale di Direzione d’Orchestra Arturo Toscanini, riservandolo per la prima volta a giovani direttori d’orchestra per l’opera italiana. Una giuria internazionale, costituita da Sovrintendenti e Direttori artistici di alcuni tra i più importanti teatri al mondo, selezionerà il vincitore. Premi in forma di scritture artistiche verranno inoltre assegnati dai principali Teatri di tradizione, Fondazioni lirico-sinfoniche e festival italiani.
Il concorso si prefigge non solo lo scopo di dare ai giovani fruitori l’opportunità unica di misurarsi con il proprio talento, ma anche quello di offrire loro una modalità nuova di approfondimento non solo tecnico ma anche culturale con il grande patrimonio operistico italiano. Ciò avverrà attraverso un workshop intensivo di due settimane offerto gratuitamente ai 12 direttori con specialisti del repertorio, maestri collaboratori, vocal coach, musicologi e grandi direttori.
Dopo due settimane di approfondimento tecnico, musicale e culturale dedicato all’opera italiana, con specialisti del repertorio, maestri collaboratori, vocal coach, musicologi e grandi direttori, dal 22 al 24 maggio i 12 concorrenti selezionati saranno impegnati nella fase eliminatoria della competizione cimentandosi nella direzione di pezzi d'insieme, cori e brani sinfonici, con cantanti e coro, sia al pianoforte che con orchestra. Solo 6 candidatati accederanno alla fase successiva.
Il 19 e 20 ottobre 2021 avranno luogo le semifinali del concorso. I 6 candidati selezionati si misureranno nella concertazione e direzione di sestetti rossiniani, recitativi mozartiani, sinfonie e duetti d'opera. Solo in 3 accederanno alla finale.
Il 23 ottobre 2021 con un concerto aperto al pubblico, al Teatro Regio di Parma, i 3 finalisti dirigeranno un duetto rossiniano e un atto d’opera verdiano e verrà decretato il vincitore. Scritture artistiche e premi in denaro, verranno assegnati dalla Giuria e dalla platea (Premio speciale del pubblico).
Presidente del Concorso è il Maestro Fabio Luisi, direttore d’Orchestra tra i più autorevoli ambasciatori dell’opera italiana nel mondo. La giuria internazionale sarà formata da direttori artistici e sovrintendenti di alcuni fra i maggiori teatri al mondo e sarà composta da Ronald H. Adler (Semperoper Dresda), Maria Victoria Alcaraz (Teatro Colón Buenos Aires), Irina Chernomurova (Teatro Bolshoi Mosca), John Fisher (Metropolitan Opera New York), Dominique Meyer (Teatro alla Scala Milano), Jesús Iglesias Noriega (Palau de les Arts Valencia), Kyoske Shimoyakawa (Japan Opera Foundation) e Alberto Triola (La Toscanini Parma).
Il Comitato d'onore del Concorso è composto da alcuni fra i maggiori direttori d’orchestra della nostra epoca quali Roberto Abbado; Richard Bonynge, Bruno Campanella, Daniele Gatti, Fabio Luisi, Gianandrea Noseda e Antonio Pappano, che hanno sostenuto con entusiasmo l’iniziativa.