Werther romantico e tradizionale

Antonio Pappano esalta l'orchestra del Covent Garden nella ricca partitura di Massenet, con gli eccellenti Marcelo Alvarez e Roxandra Donose nei ruoli principali

Recensione
classica
Royal Opera House (ROH) Londra
Jules Massenet
24 Settembre 2004
All'inizio del suo incarico quale direttore musicale della Royal Opera House Antonio Pappano aveva espresso la sua intenzione di dare maggiore rilevanza al repertorio francese, tradizionalmente trascurato sul palcoscenico del Covent Garden. Quindi, dopo Hamlet, Samson et Delilah e Faust, è arrivata la volta di Werther. Non ci sono dubbi che Pappano abbia un'affinità con questo tipo di repertorio, e che ami dirigerlo: l'orchestra risponde con altrettanto entusiasmo, e produce un suono ricco, variato, denso di colori, che rende piena giustizia alla raffinata e lussuosa orchestrazione di Massenet. Le tradizionali scene di Charles Edwards riproducono un'atmosfera proto-romantica, con cieli dai toni ambigui reminiscenti di Caspar David Friedrich, e con interni Biedermeier che esaltano la ricchezza dei costumi di Christian Gasc. La direzione del regista cinematografico francese Benoit Jacquot è cospicuamente inavvertibile, ma questo lascia spazio ai protagonisti, su cui emerge il Werther di Marcelo Alvarez, a cui il ruolo consente di esplorare a pieno la virtuosità e flessibilità del suo registro lirico, prendendo nel finale rischi considerevoli. Roxandra Donose è una splendida Charlotte, il cui timbro caldo assume maggiore profondità con lo sviluppo dell'azione, e la cui gestualità espressiva è controllata fino al minimo particolare. Ottimi anche i comprimari, l'effervescente Sophie di Sally Matthews ed il nobile Albert di Ludovic Tézier. Per gli amanti di Massenet questo Werther è sicuramente un regalo, ma anche per quanti magari hanno più difficoltà con questo genere di repertorio questa produzione costituisce una fedele interpretazione di alto livello.

Note: nuovo all.

Interpreti: Werther: Marcelo Alvarez; Charlotte: Ruxandra Donose; Albert: Ludovic Tézier; Sophie: Sally Matthews; Le Bailli: Jonathan Veira; Schmidt: Gilles Ragon; Johann: Darren Jefffery

Regia: Benoit Jacquot

Scene: Charles Edwards

Costumi: Christian Gasc

Orchestra: Orchestra della Royal Opera House

Direttore: Antonio Pappano

Coro: Coro della Royal Opera House

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