Pelléas madrelingua

Grande successo per questa nuova produzione: cast eccezionale e allestimento avvincente.

Recensione
classica
Theater an der Wien Vienna
Claude Debussy
13 Gennaio 2009
Le aspettative del pubblico sono altissime e tutti gli occhi sono puntati su di lei: Natalie Dessay debutta in forma scenica nel ruolo di Mélisande. Parla, declama, canta sussurrando. La grazia con cui tale varietà esecutiva si trasforma impercettibile, ammalia. La Dessay costruisce un personaggio fragile, giocoso e lunare. “Piange come un bambino”, così nel libretto, e lei lo fa. Una regia sottile e fedele al testo ha saputo valorizzare le peculiarità degli interpreti. È una regia costruita sull’interazione di sguardi e gesti, sul ritmo alternato di silenzi, respiri e parole. Non è alla ricerca di grandi effetti, ma vuole colpire attraverso l’intensità del semplice. Il nuovo allestimento del Theater an der Wien ha a disposizione un cast eccezionale, che per le parti principali è tutto francofono. Ne guadagna la comprensibilità del testo, sempre chiarissimo, e la spontaneità del fraseggio. Il Pelléas di Degout è caratterizzato da un’elettrizzante potenza vocale che inonda lo spazio teatrale. Il declamato maestoso e i pungenti affondi lirici di Naouri creano un Golaud ambiguo, dal carattere minuzioso e non solo tetro. Esemplare anche il resto del cast dei cantanti. L’orchestra suona duttile nel fraseggio, con timbri eterei e misteriosi, ricchi di sfumature e in armonia con la scena. Non convincono, invece, le scenografie, con massi squadrati, architetture astratte in legno e degli alti tronchi d’albero su piedistalli a forma di colonna, che richiamano alla mente un miscuglio di arte metafisica e gli habitat ricreati negli zoo per le scimmie. Qualche fischio alla fine al team responsabile. Per il resto, un allestimento avvincente che ha incantato il pubblico e lo tenuto con il fiato sospeso senza fargli percepire il passare del tempo.

Interpreti: Mélisande Natalie Dessay Pelléas Stéphane Degout Golaud Laurent Naouri Arkel Phillip Ens Geneviève Marie-Nicole Lemieux médecin / Le berger Tim Mirfin Yniold Beate Ritter

Regia: Laurent Pelly

Scene: Chantal Thomas

Costumi: Laurent Pelly

Orchestra: Radio-Symphonieorchester Wien

Direttore: Bertrand de Billy

Coro: Arnold Schoenberg Chor

Maestro Coro: Erwin Ortner

Luci: Joël Adam

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