Muti & Dépardieu per Prokof'ev

I Wiener Philharmoniker per "Ivan il Terribile" in forma di concerto

il cast di Ivan il Terribile (foto Silvia Lelli)
il cast di Ivan il Terribile (foto Silvia Lelli)
Recensione
classica
Salzburg Festival (Festival di Salisburgo) Salzburg
15 Agosto 2010
Del film di Ejzenštejn dedicato a "Ivan il Terribile" inizialmente in 3 parti, di cui solo 2 realizzate, Prokof’ev scrisse 30 numeri a cui lavorò a lungo, anche se non potè trarne una suite orchestrale o una cantata. La versione (sottotitolata) in russo ascoltata a Salisburgo è infatti opera di Abram Stasevich che ha ricreato la partitura assemblando 20 numeri e aggiungendo un narratore. Prokof’ev dispiega tutti i suoi mezzi in questo grande oratorio, tenendo inchiodato alla poltrona l’ascoltatore con la musica popolare russa, il sarcasmo con cui immortala i nemici di Ivan e, per la prima volta durante la Seconda Guerra Mondiale, con la forte presenza della musica liturgica ortodossa. Scene di massa dallo straordinario clangore si alternano a momenti patetici, come la ninna-nanna della scena della glorificazione, o quella di Efrosiniya intonata da Olga Borodina-voce-di-velluto, o il coro a bocca chiusa dopo l’invocazione di Ivan ai boiardi: tutta la sala è incantata, nessuno fiata. Censurata fino al 1958, ciò che non piacque al regime è proprio il pregio di quest’opera: l’accento posto sulle contraddizioni e sulla debolezza umana di Ivan (esemplare il dubbio che lo assale di fronte alla bara di Anastasia). L’oratorio è perfettamente autonomo, molto più che una colonna sonora; non si sente la necessità di alcuna immagine. È certo anche il cast d’eccezione a rendere possibile la magia: l’animale da palcoscenico Gérard Depardieu impersona Ivan, Jan Josef Liefers è il secondo narratore, l’ottimo Ildar Abdrazakov è Fyodor. Quale orchestra potrebbe meglio interpretare questa partitura? La maestria di Muti - che festeggia il suo duecentesimo concerto con i Wiener - sta nel passare, con consumata abilità, da un leggiadro "Orfeo e Eudirice" di Gluck a questo grande Ivan. Standing ovation finale.

Note: Photo credit © Silvia Lelli

Interpreti: Gérard Depardieu, Ivan - voce narrante / Jan Josef Liefers, 2° narratore / Olga Borodina, mezzosoprano / Ildar Abdrazakov, Fyodor - basso / Salzburger Festspiele Kinderchor / Wolfgang Goetz, maestro del coro di voci bianche

Orchestra: Wiener Philharmoniker

Direttore: Riccardo Muti

Coro: Konzertvereinigung Wiener Staatsopernchor

Maestro Coro: Thomas Lang

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