Irrealtà e sogno nel concerto di Abbado
Con la Mahler Chamber Orchestra Abbado dirige Ives, Prokof'ev, Mendelssohn, Nicoletta Braschi voce recitante
Recensione
classica
Il viaggio nella irrealtà proposto da Abbado, alla guida della Mahler Chamber, ha trascinato il pubblico oltre i confini delle apparenze, subito spiazzandolo con "The Unansewered Question" di Ives. Buio in sala, sul palco soltanto seggiole vuote e l'orchestra che non si decide a entrare. A comparire sono poi due flauti, oboe, clarinetto e il Maestro. Che sia un quartetto di fiati? chiede un vicino. Ma presto gli archi fanno sorgere sonorità siderali dietro le quinte, la tromba (strepitoso Reihold Friedrich) ripete il suo dolce e vano interrogativo su cosa sia il reale e il gioco è fatto. Subito dopo prende allegramente forma la grottesca biografia composta da Prokof'ev sull'inesistente Tenente Kize. Il brano è un vecchio amore di Abbado e non c'è da stupirsi che l'esecuzione sia di esemplare trasparenza. Sontuose esplosioni sonore, sberleffi, cenni popolareschi, malinconie sono resi con lievità e divertimento. Con Friedrich costretto in un continuo andare e venire davanti e dietro le quinte.
Il cammino fuori dal mondo prosegue nella seconda parte con il Mendelssohn di Ouverture e Musiche di scena per "Sogno di una notte di mezza estate". Qui festosità, mattane, tristezze, furiose gelosie del folle gruppo di Titania e amici prendono corpo con intelligenza analitica e con un piacere visibilmente condiviso da orchestrali e direttore. L'Arnold Schoenberg Chor, i due soprani, Rachel Harnisch e Julia Kleiter, si integrano alla perfezione, mentre problematica risulta la voce recitante di Nicoletta Braschi. Non facilitata dalla traduzione di Patrizia Cavalli che usa spesso rime baciate bamboleggianti, la dizione talora s'impasta e il tono rimane quello forzato della favoletta ingenua, senza i risvolti misteriosi ed erotici del testo scespiriano.
Stefano Jacini
Interpreti: Rachel Harnisch, soprano; Julia Kleiter, soprano; Nicoletta Braschi, attrice
Orchestra: Mahler Chamber Orchestra
Direttore: Claudio Abbado
Coro: Arnold Schönberg Chor
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