Gala Verdi per Sant'Agata

Al Comunale Nouveau di Bologna

Luciano Ganci al Verdi Gala
Luciano Ganci al Verdi Gala
Recensione
classica
Comunale Nouveau di Bologna
Verdi Gala
26 Febbraio 2023

 Qualche mese fa, l’annuncio che la casa-museo di Villa Verdi a Sant’Agata di Villanova sull’Arda sarebbe stata messa all’asta dagli eredi aveva sorpreso tutti. Dopo lo scoramento iniziale, sono iniziate numerose iniziative e mobilitazioni da parte di artisti e non solo perché diventasse un bene pubblico, e ora il Ministero, in collaborazione con AGIS e ANFOLS si è impegnato all’acquisto del sito museale, chiamando alle armi anche le singole Fondazioni e il pubblico. È così stata programmata una seria concerti il cui ricavato sarà devoluto alla causa. Quarto degli appuntamenti della rassegna, e unico tra quelli ad essere trasmesso su Rai5, ieri sera si è tenuto il “Verdi Gala” nella nuova sede temporanea del Teatro Comunale di Bologna, il Comunale Nouveau, alla presenza delle Istituzioni (tra gli altri, il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, il Sindaco Matteo Lepore, il Presidente AGIS Francesco Giambrone, e il Presidente ANFOLS e Sovrintendente del Comunale, Fulvio Macciardi).

Protagonista indiscusso della serata, che ha visto in programma alcune delle più note pagine verdiane, è stato il direttore Daniel Oren, che nelle scorse settimane aveva anche diretto la Madama Butterfly in scena nella stessa sala: la sua teatralità nella direzione, con un gesto ampio, con il suo respirare con i cantanti, il coro e l’orchestra, si traducono in un risultato sonoro accurato e coinvolgente. Per l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, e il Coro diretto da Gea Garatti Ansini, la serata è stata una prova di pregio, a conferma della qualità delle maestranze felsinee, soprattutto quando affidate a bacchette che li sappiano valorizzare.

Sono piaciuti i solisti, che erano la star internazionale Eleonora Buratto, il baritono Franco Vassallo e il tenore Luciano Ganci (quest’ultimo con qualche momento di défaillance prontamente recuperato), per quanto nella nuova sala persistano alcuni problemi di acustica: quella rotondità di suono e quelle sottigliezze dell’interpretazione che gli ascoltatori in sala faticavano a percepire sono però stati ben colti dai microfoni RAI, e l’ascoltatore televisivo che si sia perso il concerto di ieri, potrà riascoltare il concerto nella replica programmata su Rai3 il 5 marzo alle 9 del mattino.

 

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