E Lincoln si trovò faccia a faccia con Gandhi

Milano: Il sindaco Moratti contestata al Dal Verme

Recensione
classica
MITO Settembre Musica
23 Settembre 2009
La politica irrompe sul palcoscenico di MiTo, quando un gruppo di ragazzi del liceo serale Gandhi (chiuso da quest’anno per volere del Comune) ha urlato con forza la sua rivendicazione al diritto allo studio in faccia al sindaco Letizia Moratti, mentre era alle prese con la sua parte nel brano Lincoln Portrait di Aaron Copland; i ragazzi sono stati poi allontanati, non senza aver ricevuto qualche applauso di solidarietà da parte del pubblico del Teatro dal Verme (a dir la verità piuttosto sparuto). Il brano è poi ripartito, ma la tensione ha incrinato la voce del sindaco in una prova per lei certamente inconsueta. Il concerto, dedicato al bicentenario della nascita del presidente americano Abraham Lincoln, era cominciato con l’esecuzione di The Unanswered Question da parte della Filarmonica ’900 del Teatro Regio di Torino diretta da Jan Latham-Koenig: interpretazione non particolarmente ispirata, anzi piuttosto scialba ed eseguita da un’orchestra non in serata. Poi, il bellissimo brano di Copland, un monologo per voce recitante e orchestra, in cui la Moratti ha dato sfoggio di un ottimo inglese e della sua proverbiale freddezza (aplomb, direbbe qualcuno) nella parte che fu di Eleanor Roosevelt e Margaret Thatcher. È seguita poi la prima esecuzione europea di Letters from Lincoln per baritono e orchestra dell’americano Michael Daugherty (nella foto): un pezzo diviso in sette parti, tutte diversissime e dalle atmosfere tipiche del teatro americano (spirituals mischiati a Bach, precisa divisione degli spazi sonori), nel quale il compositore dimostra che l’abbandono della tonalità non è affatto l’unico strumento rimasto per essere moderni, e che un po’ di sane e ben scritte melodie strappalacrime non fanno male a nessuno. Men che meno in bocca a Lincoln.

Interpreti: Umberto Ceriani, Letizia Moratti (voci recitanti) Stephan Genz (baritono)

Orchestra: Filarmonica ’900 del Teatro Regio di Torino

Direttore: Jan Latham-Koenig

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