Da Aarset a Petrella

A Berchidda il trio del chitarrista e la Cosmic Band per un doppio appuntamento

Eivind Aarset
Eivind Aarset
Recensione
jazz
Time in Jazz
12 Agosto 2009
Doppio appuntamento il 12 agosto al festival Time in Jazz di Berchidda con il power trio del chitarrista e manipolatore elettronico Eivind Aarset e la Cosmic Band del trombonista Gianluca Petrella. Particolarmente rimarchevole il primo concerto, in cui il norvegese esponente di spicco del cosiddetto Nu-Jazz, ha proposto un set di grande coerenza e concentrazione, interamente basato sull’ultimo cd “Sonic Codex”: una musica felicemente in bilico tra jazz contemporaneo e post-rock (con riferimenti che vanno dai Pink Floyd ai Tortoise, da Jon Hassell ai Jaga Jazzist), che ha avvinto per la capacità di saper "narrare" attraverso un raffinatissimo controllo delle dinamiche e un raro senso dello spazio. Aarset è un fine colorista, un certosino dosatore di luci e tonalità con cui ha saputo articolare lisergiche sequenze dalle sonorità ora cupe e abrasive, ora luminose e di grande lirismo: tra le cose migliori ascoltate quest’anno. A seguire lo scoppiettante ottetto di Petrella in cui il focoso e infaticabile trombonista ha guidato i suoi attraverso un percorso dai tanti registri, carico di colpi di scena. L’esplicita segnaletica del leader ha coordinato una musica senza soluzione di continuità – tra terragne perorazioni latin-funk e collettivi free, squarci mingusiani ed echi di Sun Ra, del Miles elettrico e sarcastiche parodie del “Giezz” - felicemente diseducata, densa di humour e di idee fertili ma, forse, ancora alla ricerca di una sintesi. Comunque, uno dei più promettenti gruppi italiani in circolazione.

Interpreti: Eivind Aarset Trio; Gianluca Petrella Cosmic Band.

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