Castelfranco Veneto e Salisburgo unite nel segno di Mozart
Un’iniziativa a Castelfranco Veneto per 67 studenti e 11 docenti di vari Conservatori europei che culminerà in un allestimento in forma semiscenica de Le nozze di Figaro

Castelfranco Veneto e Salisburgo unite nel segno di Mozart e Da Ponte e de Le nozze di Figaro. Il Conservatorio di Musica “Agostino Steffani” della cittadina veneta, in collaborazione con la Mozarteum Universität di Salisburgo, tiene a battesimo un progetto internazionale che ha per oggetto lo studio filologico della partitura, laboratori vocali e strumentali e l’esecuzione, come finalizzazione didattica, dell’opera mozartiana. L’iniziativa si inserisce all’interno del progetto MTNT “Musical Theatre and New Technologies: Toward a New Paradigm in Opera Studies and Performance”, realizzato con fondi del PNRR per l’innovazione e l’internazionalizzazione degli istituti di istruzione superiore artistica e musicale. Obiettivo del progetto è il recupero e la valorizzazione dell’opera italiana all’estero attraverso l’utilizzo di nuovi strumenti di ricerca tecnologici e di nuove strategie performative basate sulle più recenti acquisizioni nel campo digitale. Secondo Paolo Troncon, direttore del Conservatorio di musica Agostino Steffani di Castelfranco Veneto, si tratta di “un grande progetto nel segno di Mozart e Da Ponte che ci consente di dialogare con l’Europa e per la prima volta mettere in relazione concreta e ufficiale le due città legate a questi due grandi nomi dell’arte settecentesca. Questa iniziativa, parte di un più ampio progetto che si concluderà a marzo 2026, mette insieme internazionalizzazione, didattica e ricerca, facendo conoscere il nostro Conservatorio in tutta Italia e non solo, confermandone la vocazione internazionale”.
Da domenica 27 aprile 67 studenti, strumentisti e cantanti selezionati da Conservatori di vari Paesi europei, si divideranno fra le lezioni tenute da 11 docenti del Mozarteum e altri di fama internazionale nel campo della musica antica al Conservatorio Steffani e le prove al Teatro Accademico de Le nozze di Figaro, la cui esecuzione in forma semiscenica è in programma il 4 maggio. Protagonisti dello spettacolo saranno giovani cantanti scelti per i diversi ruoli e giovani strumentisti per l’orchestra, che sarà diretta da Vittorio Ghielmi, docente e direttore del Dipartimento di Musica Antica del Mozarteum e direttore di “Suonar Parlante”, orchestra specializzata nei repertori barocchi e classici. Per realizzare un prodotto artistico che rispetti il più possibile l’opera originale di Mozart, verranno utilizzati strumenti a 430 Hertz e strumenti ad arco con corde in budello.
L'ingresso alle due rappresentazioni al Teatro Accademico di Castrelfranco Veneto è gratuito su prenotazione inviando una mail a concerti@steffani.it entro il 2 maggio alle 10 oppure presso la biglietteria del Teatro il 4 maggio.
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