Addio a Mario Messinis
Il critico musicale veneziano aveva 88 anni

Sarà difficile, d’ora in poi, entrare in un teatro e resistere alla tentazione di cercare dove è seduto Mario, per ciacolare, imparare, scherzare. E’ morto l’8 settembre a Venezia Mario Messinis (città dove era nato il 7 marzo 1932), critico musicale del Gazzettino, è stato docente al Conservatorio, direttore artistico della Biennale Musica, dell’Orchestra della Rai di Torino e dell'Orchestra Rai di Milano, di Bologna Festival, sovrintendente del Teatro La Fenice di Venezia, instancabile paladino della musica contemporanea, amico di molti compositori, intellettuale curioso e versatile. Il mondo della musica italiana e non solo gli deve moltissimo. E’ sempre stato uno che si “sporcava” le mani nel mondo dell’organizzazione musicale, mai un “eremita” che si estraniava dalla vita musicale. Tra una telefonata a Nono e un pezzo sul Gazzettino negli Anni Ottanta si divertiva a guardare la soap americana “Capitol”: andava in onda alle 13,30 su Raidue e in quella mezz’ora Mario non c’era per nessuno.
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