L'Aquila: il sorriso degli dei

Pietre che cantano anno XV

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S'intitola "Il sorriso degli dei" la XV edizione del festival Pietre che cantano, che è dedicata al rapporto tra mito e modernità, tra classicismo e contemporaneità e si svolge a L'Aquila e nei borghi storici della zona. L'evento inaugurale è a L'Aquila nel chiostro di S. Domenico il 24 luglio, con replica il giorno seguente a Sulmona nell'Abbazia di S. Spirito al Morrone. Sotto il titolo "Li due Orfei" propone un percorso musicale e drammaturgico sul mito di Orfeo, con la direzione d'orchestra di Marcello Bufalini e la regia di Cesare Scarton: in pratica la prima parte del mito sarà "raccontata" dall'opera L'anima del filosofo di Haydn, la seconda parte dall'Orfeo ed Euridice di Gluck. Il passaggio senza soluzione di continuità da Haydn a Gluck permetterà un raffronto stringente tra le due opere. Il 6 agosto concerto della pianista Luisa Prayer dedicato al grande repertorio classico, intervallato dalla lettura di "Viaggio a Corinto", un ricordo di Maria Luisa Spaziani, la grande poetessa recentemente scomparsa. Il 9 la danza popolare greca con Anna Botzios, il 14 Marco Baliani legge l'Eneide di Virgilio, il 18 l'Orchestra Sinfonica Abruzzese diretta da Vittorio Antonellini in musiche di Weber (al clarinetto Calogero Palermo) e della famiglia Strauss, il 19 "Napoleone magico imperatore" con il celebre attore fantasista Bustric. Articolato in tre momenti il programma del 21: prima Claudio Strinati parla dell'estetica neoclassica nell'arte e nella musica, quindi il Quartetto Prometeo esegue Haydn e Beethoven e concludono la serata i Quattro ultimi Lieder di Strauss" con il soprano Mardi Byers e la pianista Luisa Prayer. Si chiude il 23 con il Lino Patruno Jazz Show.

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News in collaborazione con Accademia Nazionale di Santa Cecilia