I conti del Maggio

Firenze: bilancio in pareggio

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Conti in ordine ? Il bilancio 2015 di Opera Firenze – Maggio Musicale Fiorentino è in pareggio, lo annunciano il sindaco Dario Nardella e il sovrintendente Francesco Bianchi, sorprendendo chi ricordava la relazione del supercommissario alle fondazioni liriche Pierfrancesco Pinelli che aveva invece preventivato un deficit preoccupante. Ma è stato contabilizzato lo stralcio dell’80% dei debiti contratti con le banche, e il trasferimento ad Ales di 42 dipendenti e il nuovo contratto integrativo, ovviamente con meno soldi ai lavoratori, avrà effetti ancora più consistenti sui prossimi bilanci. Tuttavia le sponsorizzazioni sono ancora languenti, ed è urgente, hanno detto Nardella e Bianchi, che la bigliettazione abbia ulteriori incrementi, e che gli imprenditori e i cittadini si facciano carico del sostegno al teatro più di quanto abbiano fatto finora (per questo Nardella e Bianchi lanciano da maggio una campagna di crowdfunding web sulla piattaforma «Kickstarter»). Altro invito: sostenere gli studi dei giovani cantanti dell'Accademia del Maggio. E una buona notizia: Matteo Renzi avrebbe promesso all'amico Nardella i soldi per l'auditorium, la seconda sala del complesso. Resta tuttavia un pesante debito pregresso, per oltre la metà costituito dai fondi straordinari di rotazione avuti dal governo. E resta un'offerta che non sembra rispondere a criteri di rilancio, quali la programmazione non si dice sul lungo periodo, ma almeno su eventi ragionevolmente vicini, e di affidabilità. Pensiamo alla soppressione del concerto in cui Mehta avrebbe dovuto dirigere a fine gennaio la sinfonia Turangalila di Olivier Messiaen, sostituito con due eventi Palasport in cui Mehta – che peraltro, almeno in pubblico, ha fatto tutt'altro che il viso dell'armi a questo radicale cambiamento di rotta - farà la “Rapsodia in Blu” con Stefano Bollani e “Pierino e il Lupo” con Elio, il tutto imposto dall'ospitalità che l'Opera di Firenze ha dovuto dare, giusta gli accordi con il Comune, ad un evento di General Electrics. Ma anche su questo, la condivisione Comune-Opera del nuovo teatro, il 2016 dovrebbe portare a una schiarita. Però del 79.mo Maggio che apre tra meno di tre mesi il 24 aprile sono ufficializzati per ora solo alcuni concerti sinfonici fra cui quello inaugurale diretto da Zubin Mehta, anche se Bianchi promette a giugno un festival di grandi orchestre di cui peraltro, mentre scriviamo, non c'è traccia fra gli eventi in vendita sul sito del teatro. In definitiva, conti forse in ordine, ma progetto artistico ancora da mettere a fuoco.

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News in collaborazione con Accademia Nazionale di Santa Cecilia