Una Biennale per la contemporanea

Nei quattro fine settimana di marzo, Salisburgo presenta "Salzburg Biennale", una nuova piattaforma e festival dedicato alla musica contemporanea

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Nei quattro fine settimana di marzo, Salisburgo presenta "Salzburg Biennale", una nuova piattaforma e festival dedicato alla musica contemporanea. La ricerca degli influssi esercitati dalla musica extraeuropea, in particolare quella proveniente dal medio e dal lontano oriente, sulla musica europea sarà il tema conduttore della prima rassegna del festival. Al centro della programmazione musicale ci saranno i compositori Beat Furrer, Steve Reich, Klaus Huber e Toshio Hosokawa. Nell'intento di mostrare gli influssi culturali accennati, a ognuno di loro verrà dedicato un fine settimana e un numero variabile di concerti (da 4 a 7). Le "affinità elettive" scelte come titoli dei quattro fine settimana sono "Beat Furrer e il Flamenco/Cante jondo", "Steve Reich e il gamelan balinese", "Toshio Hosokawa e la musica giapponese" e "Klaus Huber e la musica araba". Programma completo e maggiori informazioni: www.salzburgbiennale.at. (Juri Giannini)

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