“Serenatamente” a Pinerolo

Dall’11 ottobre parte la Stagione concertistica 2022/2023 dell’Accademia di Musica di Pinerolo

News
classica
Gabriele Carcano e il Quartetto Lyskamm
Gabriele Carcano e il Quartetto Lyskamm

La Stagione concertistica 2022/2023 dell’Accademia di Musica di Pinerolo prende il via l’11 ottobre con un cartellone titolato Serenatamente, assieme un augurio e un auspicio condiviso con tutto il suo pubblico. In 15 concerti si spazia da quel capolavoro rappresentato da L’Arte della Fuga di Bach fino alle storiche canzoni dei Guns N' Roses e di Stevie Wonder, incontrando grandi nomi del concertismo internazionale e il talento delle nuove generazioni.

L’inaugurazione dell’11 ottobre è affidata a interpreti internazionalmente affermati che hanno condiviso anni di studio, creando un legame musicale profondo, Gabriele Carcano e il Quartetto Lyskamm. Nella programmazione di respiro internazionale da non perdere sono i concerti del pianista argentino Nelson Goerner, presente nelle sale da concerto di tutto il mondo (10 novembre) e Alexander Romanovsky (2 maggio, Teatro Sociale) con le sue indiscusse doti interpretative dell’arte di Rachmaninov.

Non meno rilevante è l’appuntamento con il Quartetto Hermés (17 gennaio) uno dei più importanti ensemble della nuova generazione. Sul versante della modernità è possibile ascoltare interpreti come Andrea Rebaudengo (22 novembre), il cui concerto è preceduto da un incontro con il compositore Mauro Montalbetti, e come Emanuele Arciuli e Costanza Savarese, due eclettici artisti di fama internazionale impegnati nel proporre idee d’arte contemporanea (4 aprile). Il 14 febbraio il futuro è in musica con l’MDI Ensemble, punto di riferimento internazionale per molti compositori. Tornano a Pinerolo artisti di chiara fama, molto amati dal pubblico dell’Accademia come il Trio Kanon, vincitore dell'ultima edizione dell'ICM Competition (17 ottobre) e i protagonisti dei due cicli dedicati a Fauré e Bach, il primo previsto il 21 marzo con il Trio Debussy, Simone Briatore e Piero Cinosi; il secondo in programma il 28 febbraio con Adrian Pinzaru e Costanza Principe.

Completano il programma del nuovo cartellone il melologo di Richard Strauss Enoch Arden proposto dall’attrice Olivia Manescalchi in duo con Erik Battaglia interprete internazionale del repertorio liederistico (15 novembre); gli enigmi di un capolavoro del passato di Bach, L’Arte della Fuga, nell’esplorazione pianistica di Filippo Gorini (31 gennaio); la contaminazione e l’abbattimento delle barriere tra generi con la personalissima playlist del grande pianista italiano Antonio Ballista (6 dicembre). Un punto di vista generazionale è infine stato privilegiato nei due progetti In Crescendo (18 aprile) e l’Orchestra da Camera Accademia (8 maggio, Teatro Sociale). Nell’ambito del primo, la dinamica tra l’esperienza concertistica di Patrick Demenga e gli esordi di una brillante carriera come quella di Serena Valluzzi, produce una ricchezza musicale tutta da scoprire; il secondo è un viaggio tra due emisferi, quello boreale di Vivaldi e quello australe di Piazzolla che vede Francesco Manara guidare l'Orchestra da Camera Accademia tra i climi espressivi di ben otto stagioni.

Per informazione: www.accademiadimusica.it.

Se hai letto questa news, ti potrebbero interessare anche

classica

Dal 4 maggio la quarta rassegna di “Veneto Contemporanea” curata da Marco Angius con l’Orchestra di Padova e del Veneto

classica

Muti dirigerà  a Ravenna il 7 luglio e a Lampedusa il 9 luglio

classica

Il pianista russo torna sul palco dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia per la prima italiana del Concerto di Bates diretto da Jakub Hrůša

News in collaborazione con Accademia Nazionale di Santa Cecilia