Roma capitale del flauto

Tre giorni di 'full immersion' nel magico mondo del flauto al Parco della Musica di Roma, con una fitta serie di appuntamenti e la partecipazione di artisti di fama internazionale, più uno spazio espisitivo dedicato a strumenti ed edizioni musicali: è il programma di "Flautissimo 2009", 11° Festival italiano del flauto, organizzato dal 30 ottobre al 1 novembre dall'Accademia Italiana del Flauto in collaborazione con l'Accademia di Santa Cecilia. Presentata ieri mattina alla stampa dal direttore artistico Stefano Cioffi, dal presidente onorario dell'Accademia Italiana del Flauto Angelo Persichilli e da Francesco Storino, coordinatore della Juniorchestra dell'Accademia di Santa Cecilia, l'edizione 2009 si apre con evento di forte impatto sul pubblico, "Il Carnevale di Venezia" (il 30 ore 18), spettacolare e pirotecnica performance di Trevor Wye: la prima metà del programma è costituita da un recital per il flauto d'amore seguito da un'esecuzione delle famose cinquanta variazioni del Carnevale di Venezia utilizzando ben sessanta flauti. Di rilievo tutti i concerti, che vedranno interpreti del calibro di Angelo Persichilli e Mario Ancillotti , tra gli italiani, e Matthias Ziegler e Emmanuel Pahud, tra gli stranieri. Ma di forte interesse sarà anche il concerto di chiusura (domenica 1, ore 17.30, sala Santa Cecilia), intitolato "La seconda carica dei 201": più di duecento allievi delle scuole medie sperimentali si uniranno ai menzionati artisti di fama internazionale e suoneranno insieme alla Juniorchestra di Santa Cecilia, formata da giovani esecutori tra i 7 e i 17 anni. (g.c.)