Parma: fuga dal cda
Teatro Regio: la Fondazione Banca Monte lascia
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Dopo l'abbandono della Camera di Commercio di fine luglio (vedi l'inchiesta pubblicata sul "giornale della musica" di settembre, ndr), il consiglio d'amministrazione della Fondazione Teatro Regio di Parma subisce un'altra defezione. Ieri, infatti, il sindaco Federico Pizzarotti - eletto nello scorso mese di maggio per il Movimento 5 Stelle - in qualità di Presidente della Fondazione ha ricevuto la comunicazione ufficiale dell'uscita della Fondazione Banca Monte (una delle due fondazioni bancarie cittadine, assieme alla Fondazione Cariparma) dal CdA del Regio. Le motivazioni della decisione pare siano da ricercare nella mancanza di chiarezza sull'ente e sulle sue prospettive future. Nella serata di ieri un comunicato del Comune recitava: "Federico Pizzarotti conferma l'avvenuto recesso pervenuto in forma scritta in data odierna, e ribadisce la volontà di perseguire qualunque via renda possibile una rinnovata coesione, fermo restando la necessità di rinnovamento funzionale ad un rilancio del Teatro". In attesa della nomina del nuovo sovrintendente - annunciata per i primi giorni di settembre - oggi è prevista la riunione dello stesso CdA, che rimane quindi ormai composto, oltre che dallo stesso Pizzarotti, dal neo assessore alla cultura Laura Ferraris e dal commercialista Marco Alberto Valenti, anche quest'ultimo nominato dal sindaco.
Alessandro Rigolli
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