La Fondazione Cini e la musica nel 2019 

Presentato a Venezia il programma delle attività culturali e musicali della Fondazione “Giorgio Cini” per il 2019 

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La sede della Fondazione Cini nell'Isola di San Giorgio
La sede della Fondazione Cini nell'Isola di San Giorgio

Presentato a Venezia il ricco calendario delle iniziative culturali della Fondazione “Giorgio Cini” in programma nel 2019. Fra le attività previste, che spaziano dalla storia dell’arte, al teatro, agli studi religiosi, un posto di rilievo occupa la musica con oltre 20 concerti oltre a numerosi workshop e seminari nella sede della Fondazione nell’Isola di San Giorgio.

All’insegna delle novità la terza stagione di musica da camera presso l’Auditorium “Lo Squero”, che nel 2019 allarga le collaborazioni all’Associazione Le Dimore del Quartetto, all’Associazione Chamber Music – Premio Trieste e Antiruggine, il laboratorio culturale creato dal violoncellista Mario Brunello. Il tradizionale partner Asolo Musica curerà 12 dei concerti in cartellone con un nuovo ciclo dedicato ai sei quartetti di Mozart dedicati a Haydn e i sei quartetti “Russi” op.33 di Haydn dal Quartetto di Venezia, in residenza alla Fondazione “Giorgio Cini” anche nel 2019, e di Mario Brunello in compagnia di vari solisti. L’Associazione Le Dimore del Quartetto, in collaborazione con la Fondazione Gioventù musicale d’Italia e la Fondazione Walter Stauffer, presentano un ciclo di concerti con giovani gruppi da camera e solisti. Fra questi il Quartetto Adorno con il violista Simone Gramaglia, il Quartetto Dudok con la violoncellista Giulia Attili, La Dominante Baroque consort con la soprano Margriet Buchberger, il violinista Domenico Nordio e il Duo Lavrynenko–Guliei fra gli altri. In collaborazione con l’Associazione Chamber Music di Trieste, in cartellone due concerti con i vincitori del Concorso Internazionale per complessi da camera con pianoforte “Premio Trio Trieste”, arrivato alla ventesima edizione. Inoltre, fuori cartellone, il Concerto per cinque pianoforti e sei voci, evento conclusivo della XI edizione della Solti Peretti Répétiteurs Masterclass, incentrato sul repertorio del bel canto. Accanto alla classica, l’ottava edizione di “Bîrûn – Sacred Songs from Istanbul” nel quadro delle celebrazioni per il 50° anno dell’Istituto Interculturale di Studi Musicali Comparati, un concerto di musica indiana con il flautista Rakesh Chaurasia e il concerto di musiche siriane “Il canto classico di Aleppo”. 

Fra le attività formative, anche nel 2019 l’Isola di San Giorgio accoglierà i corsi di perfezionamento sull’interpretazione della musica Antonio Vivaldi e due Seminari di Musica Antica “Egida Sartori e Laura Alvini” diretti da Pedro Memelsdorff: il primo dedicato a “Opera e schiavitù nei Caraibi Francesi 1760-90” e il secondo a “Weston Wynde” sul repertorio liturgico inglese di metà Cinquecento. In programma anche due workshop dell’Istituto per la Musica - Research-led Performance dedicati a I quartetti d’archi di Béla Bartók e Gian Francesco Malipiero in collaborazione con il Quartetto di Venezia e il Bartók Archívum di Budapest, e ad A(lter)A(ction) di Egisto Macchi e Die Schachtel di Franco Evangelisti - Preparazione di un nuovo allestimento, seconda tappa di un progetto triennale in collaborazione con il Forschungsrat della Hochschule der Künste di Berna. Ancora nell’ambito delle celebrazioni del 50° anno dell’Istituto Interculturale di Studi Musicali Comparati, il convegno internazionale How Europe discovered the music of the World after World War II in collaborazione con lo Humboldt Forum di Berlino. 

 

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