Il Festival Milano Musica per i Caminantes

Dedicato a Luigi Nono, il festival si tiene a Milano dal 17 ottobre al 23 novembre in diversi spazi della città

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Concerto all'HangarBicocca (Foto Margherita Busacca)
Concerto all'HangarBicocca (Foto Margherita Busacca)

Preceduto da un’anteprima alla Chiesa di San Fedele il 15 ottobre, dal 17 ottobre al 23 novembre va in scena l’edizione numero 29 del Festival Milano Musica “Caminantes”, dedicato al compositore Luigi Nono e al suo spirito di ricerca. «Quando questo Festival è stato immaginato, con il male che si allargava nelle strade vuote, uscire di casa e camminare era una meta irraggiungibile. – spiega il consulente artistico Marco Mazzolini – Mentre le consuetudini quotidiane affondavano in una specie di irrealtà, raccogliere e ascoltare musiche di e per “Caminantes”, cercatori di nuove patrie possibili, assumeva, di colpo e dolorosamente, un senso nuovo. Ancora di più abbiamo voluto fare di questo festival un cammino di cammini.»

Protagonista dell’anteprima sarà il violinista Francesco d’Orazio impegnato in Mortuos Plango, Vivos Voco di Jonathan Harvey, La lontananza nostalgica utopica futura e Madrigale per più “caminantes” con Gidon Kremer di Luigi Nono con la regia del suono di Alvise Vidolin. Per l’apertura ufficiale sabato 17 al Pirelli HangarBicocca in cartellone saranno il trio ZAUM_percussion, i tre pianisti Maria Grazia Bellocchio, Anna D’Errico e Aldo Orvieto, e Alvise Vidolin e Luca Richelli alla regia del suono. In programma la nuova creazione “site specific” De Rerum Naturadi Claudio Ambrosini e Vuoi che nel fuori di Marco Momi, anche in prima assoluta. In programma anche Tecniche per la misurazione dell’infinito di Claudio Ambrosini e Ostinato n. 6 di Adriano Guarnieri. Domenica 18 ottobre doppio appuntamento: nella Sala delle Cariatidi di Palazzo Reale concerto monografico dell’Ensemble Suono Giallo dedicato a Salvatore Sciarrino, che vedrà anche la prima assoluta di Un Tibetano a Parigi (nuovi skyline da respirare), e al Teatro alla Scala recital di Mariangela Vacatello con tre brani a lei dedicati in prima assoluta – i Trois études pour piano di Marco Stroppa, lo Scherzo II di Georges Aperghis e Miniatures di Yan Maresz – oltre alle otto fantasie di Kreisleriana di Robert Schumann.

Il programma prosegue il 26 ottobre con un concerto del mdi ensemble diretto da Yoichi Sugiyama con musiche di Giacomo Manzoni, Luigi Nono, Lorenzo Troiani e Franco Donatoni; il 30 ottobre con un recital del pianista Maurizio Pollini con musiche di Luigi Nono, Arnold Schönberg e Ludwig van Beethoven; il 6 novembre con il Quatuor Diotima in musiche di Francesca Verunelli, Béla Bartók e Luigi Nono; il 16 novembre con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai diretta da Tito Ceccherini e il pianista Maurizio Baglini in musiche di Olivier Messiaen, Igor Stravinskij, Franco Donatoni e di Francesco Filidei, di cui si eseguirà il Concerto per pianoforte e orchestra “Tre quadri” in prima assoluta. Inoltre, in due concerti il 21 e 22 novembre il pianista Ciro Longobardi propone l’integrale del Catalogne d’oiseaux di Olivier Messiaen. Conclusione il 23 novembre al Teatro Elfo Puccini con Teatro della Voce. Parole da Artaud, che presenta cinque dialoghi in prima assoluta dei giovani compositori Simone Cardini, Andrea Mattera, Luca Ricci, Daria Scia, Mateo Servián Sforza messi in scena da Laura Catrani con il Trio SAX_ELEC_VLC e i soprani Sahba K. Amiri, Elsa Biscari, Roberta Fanari, Irina Ghiviér.

Il programma completo è qui.

 

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