Trionfo "chimico" a Italia Wave

Italia Wave ha raggiunto l'apice grazie all'esclusiva italiana dei Chemical Brothers

Recensione
pop
Fondazione Arezzo Wave Livorno
19 Luglio 2008
Italia Wave Love Festival è approdato a Livorno, città di mare che grazie a questa manifestazione rivela luoghi inattesi: la suggestiva Fortezza Vecchia, sede di incontri e dibattiti (CultWave) e di notti danzanti (ElettroWave), originali lezioni in battello tra i canali della "Venezia nuova" (Bateau Ivre), gli spazi musicali giovanili sul mare della Rotonda d'Ardenza (Wake Up Stage e Psycho Stage), e le serate trascinanti al Main Stage ospitato dalla Stadio "Picchi". Un reticolo di luoghi e appuntamenti che, nei quattro giorni di attività e nonostante il forfait dell'ultima ora dei Verve, ha raccolto una crescente partecipazione. Un successo che ha raggiunto l'apice in occasione dell'esclusiva italiana dei The Chemical Brothers, facendo registrare il fatidico "sold-out". Dopo alcuni artisti che hanno scaldato l'atmosfera della serata finale – tra i quali il clima virtuosistico fusion-rock dei franco-algerini Speed Caravan e l'accattivante urgenza ritmica degli australiani Pivot – i "fratelli chimici" hanno infiammato per due ore e oltre una folla di mani alzate e saltellanti rinnovando il potere ipnotico e trascinante della loro personale alchimia musicale. Veri e propri apprendisti stregoni della musica elettronica da ballo – sempre meno "apprendisti" e sempre più "stregoni" –, anche in questo live-set sono riusciti a rinnovare il fascino delle loro scelte timbriche e sonore, mai scontate, potenti, inesorabili. Tra i protagonisti del "big beat" – ma ora appaiono un poco più "morbidi" – dopo avere ribadito il loro ruolo con l'ultimo album "We are the nigth", Tom Rowlands ed Ed Simons hanno confermato in questo concerto, nutrito di immagini e luci suggestive, che sono loro "la notte".

Interpreti: The Chemical Brothers

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