Concorso Triennale Internazionale di Liuteria “Antonio Stradivari” di Cremona

La rassegna, giunta alla sedicesima edizione, è un'occasione unica di confronto per costruttori di tutto il mondo

Formazione
classica
Concorso Triennale Internazionale di Liuteria “Antonio Stradivari”

Il Concorso Triennale Internazionale di Liuteria “Antonio Stradivari” di Cremona, giunto alla sedicesima edizione è l'occasione di confronto privilegiata per costruttori di tutto il mondo: nel 2018 gli iscritti sono stati ben 332, in rappresentanza di 40 Paesi. Tra loro anche molte donne, puntualmente in lizza per la medaglia d'oro e sempre nelle posizioni di vertice della classifica. Un omaggio alla loro seria professionalità è, da questa edizione, il premio “Giorgio Cé” per la miglior vernice, in ricordo del primo vincitore del Concorso, nel 1976.

La competizione di svolgerà a Cremona, al Museo del Violino, dal 4 settembre al 10 ottobre 2021. Le procedure del concorso sono state completamente informatizzate tramite la elaborazione di un software specifico, sia per semplificare l’iter di iscrizione che per velocizzare i lavori della giuria. La domanda di partecipazione potrà essere presentata solamente “on line” collegandosi alla pagina web museodelviolino.org/it/concorso-triennale-2021 entro il 31/05/2021.

Il regolamento, condiviso con le Associazioni di categoria dei Liutai, ricalca, aggiornandoli, gli schemi di una gara che ha lo scopo di conservare un’identità forte e significativa che gratifica nel miglior modo possibile l’abilità dei concorrenti. Per partecipare occorre, infatti, rispettare un rigoroso disciplinare: sono, infatti, ammessi, solo gli strumenti nuovi, realizzati dopo il 2018 e coerenti alla tradizionale liuteria classica. Per la prima volta sono ammessi accessori in materiali compositi o leghe metalliche, ma solo per tastiera, bottone, cordiera, puntale. L’anima, quel cilindretto incastrato tra tavola e fondo dello strumento, capace di caratterizzare la resa sonora, deve invece essere in legno, nel rispetto della tradizione.

Base logistica della rassegna sarà, oltre il Museo del Violino, l'Auditorium Giovanni Arvedi, sala dall’acustica perfetta dove i musicisti testeranno violini, viole, violoncelli e contrabbassi in gara. La serata di gala e la premiazione si svolgeranno, invece il 22 settembre al Teatro Ponchielli; con i giurati stessi in concerto con gli strumenti finalisti.

La giuria, coordinata da Paolo Bodini, presidente del network friends of Stradivari e membro del consiglio di amministrazione della Fondazione Museo del Violino, è composta dalla violista Diemut Poppen (DD), dal contrabbassista Francesco Siragusa (IT), dalla violoncellista Camille Thomas (FR), dai violinisti Dan Zhu (CN) e Edorado Zosi (IT), e dai liutai Ulrike Dederer (CH), prima donna a vincere una medaglia d’oro nella storia del Concorso, Carlo Chiesa (IT), Joseph Grubaugh (US), Simeone Morassi (IT), Yuri Pochekin (RU).

Gli strumenti che meriteranno la medaglia d’oro, perché avranno saputo coniugare l’eccellenza acustica ad un’elevata qualità artigianale, saranno acquistati dalla Fondazione Museo del Violino ed entreranno nella Collezione Permanente di liuteria contemporanea: una testimonianza unica delle più perfette realizzazioni dell’ultimo mezzo secolo e un momento importantissimo di riflessione sul significato e il valore culturale del lavoro degli artigiani di oggi.

Per ulteriori informazioni, regolamento e iscrizioni museodelviolino.org