Il Decreto Istruzione è legge

Più risorse per la Scuola

News
classica
Il Decreto Istruzione è stato approvato in Senato: è legge il provvedimento che stanzia 450 milioni a regime per per interventi nei settori della scuola, dell'università e della ricerca. «Finalmente dopo anni di tagli all'istruzione un decreto che restituisce risorse e ripara i danni fatti dai governi procedenti - ha affermato la capogruppo Pd in Commissione Istruzione a Palazzo Madama, la senatrice del Pd Francesca Puglisi- Il decreto - contiene scelte precise per combattere la dispersione scolastica, per dare alla scuola e agli insegnanti la stabilità che serve per garantire la continuità didattica agli studenti. Inoltre, mette mano alla grande emergenza nazionale dell'edilizia scolastica e, dopo aver attivato un miliardo di euro, con i precedenti decreti prosegue attivando mutui per gli enti locali che vogliono mettere in sicurezza gli istituti scolastici. Per la prima volta si rendono disponibili risorse per un sistema di welfare studentesco finanziando il trasporto scolastico e libri di testo per le famiglie in difficoltà. E ancora, vengono stanziati 100 milioni di euro per il diritto allo studio per i capaci e meritevoli privi di mezzi che hanno diritto di raggiungere più alti gradi di istruzione, nonché 5 milioni di euro per gli istituti musicali pareggiati che erano stati abbandonati alla deriva. Finalmente l'istruzione è in buone mani e saremo impegnati, al fianco del Ministro Carrozza, per reperire nuove risorse nella legge di stabilità per il diritto allo studio, per il finanziamento ordinario dell'università, per trovare risorse per la ricerca di base e sbloccare definitivamente il turnover degli atenei e degli enti di ricerca, e per migliorare le condizioni di lavoro stabile e di retribuzione degli insegnanti».

Se hai letto questa news, ti potrebbero interessare anche

classica

Nel 2025 un importante traguardo celebrato con una nuova veste grafica e un rinnovato slancio verso il futuro

classica

Dal 23 aprile arte e impegno civile si incontrano tra musica, immagini e storie di riscatto

In collaborazione con Lucca Classica

classica

Nel programma dell’edizione 2025 Rossini, Britten, Ravel e la Quattordicesima di Šostakóvič