La "musica che verrà" all'Expo Milano 2015

Presentato oggi a Palazzo Marino il Concorso internazionale di composizione Nutrire la musica

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La musica contemporanea si ritaglierà uno spazio di primissimo piano tra i 2200 eventi artistici, culturali e scientifici in programma all'Expo che l'anno prossimo attirerà per sei mesi su Milano l'universale attenzione. A ideare il Concorso internazionale di composizione Nutrire la musica, che farà conoscere cinquanta nuovi lavori di compositori under 40 chiamati da una giuria internazionale a confrontarsi sui temi della nutrizione e dell'ecosostenibilità, è stato Sandro Gorli, il quale ha trovato interlocutori sensibili nell'Assessore alla Cultura della giunta Pisapia, Filippo Del Corno (anch'egli compositore), nel Presidente dell'Expo 2015 S.p.A, Diana Bracco, e in Paolo Verri, Responsabile dei Contenuti espositivi. Più d'una le buone notizie emerse dalla conferenza stampa tenutasi questa mattina a Palazzo Marino: a parte i 15.000 € che andranno all'autore primo classificato, anche per le partiture degli altri quarantanove compositori non verranno riservate, per dirla con Carlo Boccadoro, delle prime e... «ultime esecuzioni assolute», ma esecuzioni plurime, affidate agli ensembles "Divertimento" e "Sentieri Selvaggi", che, a rotazione, avranno luogo tra i mesi di maggio e di luglio 2015 presso il Padiglione Italia dell'Expo. Alcune delle partiture selezionate verranno riproposte quello stesso anno anche nel quadro della IX edizione del Festival MITO SettembreMusica.

Alessandro Turba

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