Una rassegna per Glass

Il compositore statunitense Philip Glass sarà al centro di una rassegna di cinque giornate in programma a Rovereto da martedì 4 a sabato 8 aprile.

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Il compositore statunitense Philip Glass sarà al centro di una rassegna di cinque giornate in programma a Rovereto da martedì 4 a sabato 8 aprile nell'ambito di Futuro Presente, nuovo Festival delle Arti Contemporanee realizzato dall'Assessorato alla Cultura della Provincia Autonoma di Trento e dal Comune di Rovereto con la collaborazione degli Incontri Internazionali di Rovereto, del Mart Museo d'Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto, di Dissonanze Armoniche, del Nuovo Cineforum di Rovereto e dell'Istituto Fortunato Depero. Il Festival rende omaggio ogni anno a un compositore la cui ricerca, pur ruotando attorno all'asse di una disciplina artistica ben definita, si sia aperta alle interrelazioni con diversi linguaggi: musica, teatro, arti visive, danza, cinema, architettura, design. Martedì 4, per il primo degli appuntamenti serali all'Auditorium Fausto Melotti del Mart, Philip Glass eseguirà al pianoforte alcune composizioni concepite tra il 1976 e il 1999, tra cui trascrizioni di estratti dall'opera capolavoro Einstein On The Beach, frutto della collaborazione con il regista teatrale Bob Wilson. La sera dopo, mercoledì 5, Glass renderà assieme a Patti Smith un omaggio ad Allen Ginsberg, uno dei profeti della Beat Generation. Giovedì 5 sarà quindi la volta di "Dreaming Together", progetto inedito che vedrà coinvolti anche il violoncellista e compositore Giovanni Sollima e la danzatrice e coreografa Molissa Fenley, che in passato hanno entrambi già avuto modo di collaborare con Glass. Venerdì 6 è invece in programma la proiezione, con musiche eseguite dal vivo dal Philip Glass Ensemble, di Koyaanisquatsi, primo capitolo della trilogia nata dal sodalizio tra Glass e il regista Godfrey Reggio, mentre il sigillo finale al festival sarà posto sabato 8 dalla prima esecuzione italiana di Music in Twelve Parts, composizione della durata di circa quattro ore che rimane tra le più significative dello stesso Glass e pagina tra le più importanti della minimal music e di tutta la musica contemporanea. Durante le giornate del festival sono previsti numerosi altri appuntamenti, sempre al Mart: incontri con tutti gli artisti ospiti, una mostra di fotografie di Patti Smith, una mostra di poster di artisti minimalisti, nonché la proiezione di alcuni film per i quali Philip Glass ha scritto le musiche (La bella e la bestia di Jean Cocteau, Mishima di Paul Schraeder, The Fog of War di Errol Morris). Info: 0464 431660, www.festivalfuturopresente.it