La contemporanea del Festival Pontino

Il Festival Pontino alterna incontri sulla musica contemporanea e preziosi concerti di musica da camera, quest'anno dal 2 al 29 luglio.

News
Da quarantun'anni il Festival Pontino alterna incontri sulla musica contemporanea attentamente impaginati (non per nulla Goffredo Petrassi ne è stato il presidente per moltissimi anni) e preziosi concerti di musica da camera, concedendo qualcosa ai gusti di un pubblico turistico soltanto quando, nel suo girovagare per la provincia di Latina, tocca i centri della costa. Una formula perfetta, che viene sempre rinnovata ma senza intaccarne la sostanza. Alcuni incontri e concerti per gli ottanta anni di Aldo Clementi e i settantacinque di Luis De Pablo - due grandi compositori da sempre amici del Festival - hanno dato vita a un vero e proprio festival prima del festival, che si conclude venerdì 1 luglio: il pomeriggio Roberto Prosseda eseguirà musiche dei due festeggiati, insieme a due prime assolute in tempi moderni di Mendelsshon (!), e la sera Contempoartensemble diretto da Mauro Ceccanti presenterà due prime italiane di De Pablo. A questo proposito bisogna ricordare che il Campus Internazionale di Musica (organizzatore del festival) ha il privilegio di custodire a Latina il prezioso e ambito fondo manoscritto di Luis de Pablo. Dal 2 al 29 luglio si svolgono i concerti cameristici (unica eccezione sinfonica il 23, con un programma popolare da Rossini a Gershwin), che si avvantaggiano della partecipazione degli insegnanti dei corsi di perfezionamento del Campus Internazionale di Musica. Si tratta di strumentisti tra i migliori al mondo, come Petracchi per il contrabbasso, Filippini per il violoncello, Giuranna per la viola, Sirbu per il violino, Virsaladze per il pianoforte, che si riuniranno per suonare i quintetti di Brahms e Schubert (il 16). Invece il pianista Charles Rosen si presenterà in un recital chopiniano, il flautista Peter-Lukas Graf e l'arpista Ursula Holliger suoneranno in duo, il clarinettista Richard Stoltzmann eseguirà il Quintetto di Brahms e il Sestetto di Copland insieme al Quartetto Foné.