Civitanova danza

Civitanova Danza, rassegna che si svolge in luglio nella cittadina della provincia di Macerata a cura dell'AMAT e del Comune prende il via il 1° luglio. Inaugurazione con la canadese Marie Chouinard e il suo "Sacre du printemps". A seguire Matanicola, compagnia nata a Berlino dall'incontro fra un italiano e un israeliano, con una produzione ("Ladies first") finanziata dal festival, e la prima nazionale di "Bolero": brano a rischio usura ormai, questo di Ravel, ma che si immagina alquanto rivitalizzato dalla lettura di un coreografo intelligente e anche provocatorio come Fabrizio Monteverde per il Balletto di Roma. E ancora in cartellone: il Nureyev indiano Raghunath Manet con "Bollywood Ballet", l'Union Tanguera con Piazzolla e la atmosfere delle milonghe argentine, una "trasferta" a Macerata per un Gala con la Ferri e Bolle. Attesissimo, insieme a un gruppo di primi ballerini e solisti parigini, il 18 luglio si esibirà Laurent Hilaire, che da pochi mesi – compiuti i 45 anni - ha lasciato come da regolamento la carica di étoile dell'Opéra: tra i più fulgidi danzatori francesi d'ogni tempo, danseur noble ideale per i classici dell'Ottocento, Hilaire non ha ovviamente perso alcunché in smalto e carisma. Ma in Francia non aspettano che ballerini e ballerine siano nonagenari per mandarli in pensione, e pensano per tempo al turnover... v.d.