Addio Stefano Cerri

Il 25 novembre scorso è morto, dopo breve incurabile malattia, Stefano Cerri, figlio del chitarrista jazz Franco.

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Il 25 novembre scorso è morto, dopo breve incurabile malattia, Stefano Cerri, figlio del chitarrista jazz Franco; Stefano iniziò come chitarrista autodidatta all'età di 16 anni, per poi passare al basso e dedicarsi al jazz al fianco del padre e di altri artisti jazz come Sante Palumbo, Guido Manusardi, Mario Rusca, Tony Scott. Nel 1976 formò Crisalide, il gruppo che ha accompagnato Eugenio Finardi alla fine degli anni '70, e dopo aver partecipato al progetto "Rock 'n' roll exhibition" con Demetrio Stratos, Paolo Tofani e altri si trasferì nel 1980 a Londra, dove collaborò con il cantante degli Yes Jon Anderson nell'album Animation. Dopo un tour americano di cinque mesi e uno europeo come dimostratore per la Yamaha, tornò in Italia nel 1982 per intraprendere un'intensa attività di session man che lo ha visto al fianco di Alice, Fiorella Mannoia, Fabrizio De André, Franco Battiato, Rossana Casale, Ernesto Vitolo, Pino Daniele e Brian Auger. Studioso dello Stick, un singolare strumento californiano a dieci corde, dal 1986 era insegnante di basso al Centro Professione Musica di Milano. Recentemente si era esibito al fianco del chitarrista Emanuele Segre nel Concerto per chitarra classica e trio jazz di Claude Bolling.