La Biennale di Venezia / Al via i workshop in modalità virtuale

Si avvia la prima sessione di workshop di Biennale College - Musica con i team selezionati.

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Biennale College - Musica

Al via la prima sessione di workshop in modalità virtuale di Biennale College - Musica con i team selezionati. Dalla call lanciata lo scorso 5 febbraio sono stati selezionati i team di compositore e videoartista per la produzione di brevi brani originali multimediali che saranno realizzati nell’ambito di Biennale College e presentati al 64. Festival di Musica Contemporanea (25 settembre - 4 ottobre).

Quattro i team selezionati: Matteo Gualandi e Silvio Petronzio, venticinquenni romani, lavoreranno a una nuova creazione per sassofono, live electronics e video; Luca Guidarini, venticinque anni da Rovigo, in tandem con Andrea Omodei, classe 1988 da Cremona, realizzerà Morphology of Digital Mouth per soprano, live electronics, video in tempo reale e sistema di feedback;  Matteo Tomasetti, nato a Cattolica nel 1995, insieme a Filippo Gualazzi, nato a Urbino nel 1993, lavoreranno a una performance audiovisiva intitolata Perpetuo; Francesco Pellegrino, classe 1986 da Foggia, in coppia con Roberto Cassano, classe 1995 da Trani, ha in progetto il brano Habitat per sassofono tenore, live electronics e video in tempo reale. I team così composti potranno realizzare i loro progetti attraverso un percorso formativo e di produzione in tre sessioni, la prima dal 14 al 27 aprile con workshop in modalità virtuale attraverso un’apposita piattaforma.

I workshop, coordinati dal direttore del settore musica Ivan Fedele, sono tenuti da una equipe di specialisti che saranno presenti anche in fase di prova e spettacolo come tutor dei giovani artisti selezionati. Si tratta di Matteo Franceschini per la composizione, Simone Conforti e Maurilio Cacciatore per l’informatica musicale, Andrew Quinn per la parte di video design e Thierry Coduys per ingegneria del suono e sound design. La parte elettronica sarà prodotta nella sede veneziana del CIMM - Centro di Informatica Musicale e Multimediale della Biennale di Venezia, che metterà a disposizione hardware e software necessari.

Dopo aver realizzato 19 brevi opere di teatro musicale da camera, infatti, la settima edizione di Biennale College – Musica coinvolge i giovani artisti nel campo della multimedialità e della tecnologia digitale grazie alla creazione della nuova infrastruttura, il CIMM, destinata ad attività permanenti di ricerca e sperimentazione, di pratica e laboratorio.

Biennale College (realizzata dalla Biennale di Venezia) è un’esperienza condivisa da tutti i settori della Biennale di Venezia e dedicata a giovani artisti, offrendo loro di operare a contatto di maestri per la messa a punto di creazioni.

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