Bolzano, Arsenii Mun vince il 64° Concorso Pianistico Internazionale Ferruccio Busoni

La giuria con voto unanime ha assegnato al 24enne russo il gradino più alto del podio, a seguire Anthony Ratinov al secondo posto e Ryota Yamazaki al terzo

Formazione
classica
64° Concorso Pianistico Internazionale Ferruccio Busoni
Arsenii Mun, vincitore della 64ma edizione del Premio Busoni

Arsenii Mun vince il 64° Concorso Pianistico Internazionale  Ferruccio Busoni, la proclamazione nel giorno della finalissima di domenica 3 settembre al Teatro Comunale di Bolzano. Sul podio insieme al vincitore Ryota Yamazaki al terzo posto e Anthony Ratinov al secondo.

La finalissima ha anche deciso la classifica definitiva del concorso: Zitong Wang al sesto posto, Ron Maxim Wang al quinto Antonio Chen Huang al quarto e  si aggiudica anche il ‘Premio per la migliore interpretazione di un brano di Busoni’ e Wang il ‘Premio per la migliore interpretazione del brano di Musica contemporanea’.

A Arsenii Mun va anche il prestigioso Premio Michelangeli, per l’unanimità del voto della giuria tecnica (a più di un decennio dall’ultima assegnazione) e il tradizionale Premio del Pubblico che gli spettatori gli hanno conferito per l’indimenticabile esecuzione della Rapsodia su un tema di Paganini op. 43 di Rachmaninov. Il pianista con la sua esibizione ha incantato il pubblico del Teatro Comunale gremito, oltre al pubblico collegato in diretta televisiva su RAI 5 e Rai Südtirol, in streaming tramite il canale della Fondazione Busoni-Mahler e altri canali. 

Mun, oltre ad aggiudicarsi un premio di 30.000 euro offerti dalla Città di Bolzano, avrà anche diritto a due anni di management artistico gestito dalla Fondazione Busoni-Mahler, con la possibilità di esibirsi in molte importanti istituzioni concertistiche a livello mondiale.

Quest'anno inoltre in collaborazione con la piattaforma Amadeus.TV, la consulenza del direttore d'orchestra Zhang Yi e la Schoenfeld International String Competition, verrà offerto al vincitore anche un programma di mentoring con concerti e incontri con importanti partner del mondo musicale cinese, un orizzonte in costante sviluppo per chi si occupa a livello artistico ed imprenditoriale di musica classica. 

Il lungo percorso di Arsenii Mun verso la vittoria al Busoni è cominciato nel 2022 con una selezione tra oltre 600 candidature che hanno portato 110 giovani pianisti da tutto il mondo a esibirsi nel Glocal Piano Project, negli showroom Steinway. Superata questa prova di preselezione Arsenii Mun è entrato a fare parte dei 35 candidati finalisti approdati a Bolzano il 23 agosto per affrontare le prove finali del concorso, due fasi solistiche, una prova cameristica e la finalissima con l'Orchestra Haydn al Teatro Comunale di Bolzano. Un percorso che richiede non soltanto un enorme talento musicale, ma anche nervi saldi e coraggio. La mole di repertorio da eseguire a memoria è tanta, il ritmo delle prove serrato. Mun aveva già vinto importanti riconoscimenti, tra cui il titolo di 'Yamaha Artist' nel 2019, il primo premio all’Horowitz Competition in Ucraina, all’Arthur Rubinstein in Memoriam Competition in Polonia e al St. Priest Competition in Francia, il secondo premio al Cliburn Junior Competition negli Stati Uniti e il premio Tabor per pianoforte al Verbier Festival.

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