8° Concorso Bottesini: vince l'ambito titolo l’argentino Juliàn Medina

La finale dell’edizione 2022 si è svolta il 16 ottobre a Crema, presso la Chiesa di San Bernardino - Auditorium B. Manenti

Formazione
classica
8° Concorso Bottesini: vince Juliàn Medina
Il vincitore, Juliàn Medina, riceve in premio il contrabbasso realizzato dal liutaio Marco Nolli

Il 16 ottobre 2022 presso la Chiesa di San Bernardino - Auditorium B. Manenti di Crema ha avuto luogo la finale dell'ottavo Concorso Bottesini, intitolata alla Fondazione Comunitaria della Provincia di Cremona. A contendersi l'ambito titolo sono stati l'argentino Juliàn Medina, 29 anni, 25 anni, il sudcoreano Hyunju Kim e l'italiano Fabrizio Buzzi, 21 anni. Ad accompagnarli l'Orchestra di Padova e del Veneto diretta da Damian Iorio.

Il concerto ha coronato una settimana ricca di iniziative musicali e culturali di spessore. Oltre al concorso, che ha visto la partecipazione di 60 contrabbassisti da 28 paesi, l'Associazione Bottesini ha proposto la mostra "Giovanni Bottesini", l'inaugurazione del restauro del Busto di Giovanni Bottesini, il concerto "Fondazione LGH" di Fleuranne Brockway,  vincitrice del Concorso Lirico Internazionale di Portofino, accompagnata al pianoforte da Massimiliano Bullo, le masterclass di contrabbasso ospitate dalla Fondazione Stauffer di Cremona presso lo Stauffer Center for Strings, le visite a Palazzo Terni de' Gregorj e a Palazzo Zurla de Poli e l'esposizione di liuteria nella rappresentativa Sala Rossa del Palazzo Vescovile, coordinata dal giovane e promettente liutaio Gioele Grippa.

Il pubblico, giunto a Crema per il Concorso Bottesini da ogni angolo del mondo, ha gremito la sala da concerto e migliaia di persone hanno seguito il concerto attraverso la diretta streaming.

Nella prima parte del concerto si sono esibiti i tre finalisti. Il primo è stato Julian Medina che si è reso protagonista nel Concerto n. 1 in fa diesis minore. A seguire Hyunju Kim e Fabrizio Buzzi hanno eseguito il Concerto n. 2 in si minore. Tra gli applausi del pubblico i tre hanno dato prova di talento e maturità.

La giuria, composta da leggende del contrabbasso come Franco Petracchi e Thomas Martin, Tim Cobb, Fora Baltacigil, Enrico Fagone, direttore artistico del concorso, Zsolt Fejervari e presieduta dal celebre Violista Bruno Giuranna, si è ritirata nella pausa per deliberare. 

Nella seconda metà del concerto l'Orchestra di Padova e del Veneto, guidata dal M° Damian Iorio, ha dato prova della propria qualità eseguendo alcune sinfonie e brani di Giovanni Bottesini e di suoi due grandi amici e colleghi: Gioacchino Rossini e Giuseppe Verdi. Ad aprire le danze l'ouverture di Alì Babà di Bottesini, seguita dal preludio della Traviata di Giuseppe Verdi, dalle Sinfonie del Signor Bruschino e della Scala di Seta di Gioacchino Rossini e infine dall'Andante Sostenuto di Giovanni Bottesini, brano di sorprendente bellezza che meriterebbe una circolazione decisamente superiore.

Al termine del concerto, il presidente di giuria Bruno Giuranna ha annunciato i vincitori dell’ottavo Concorso Bottesini: Juliàn Medina, primo premio “Walter Stauffer”, ha ricevuto dal presidente della Fondazione Stauffer Alessandro Tantardini un contrabbasso Marco Nolli, copia esatta del celebre “Testore” di Bottesini, del valore di 30mila euro, una muta di corde Pirastro e una muta di corde D’Addario.

L’italiano Fabrizio Buzzi ha ottenuto il secondo premio “Camera di Commercio di Cremona” del valore di 5.000 euro e un arco del valore di 4.000 euro offerto dall’archettaio Adriana Massari, oltre a due mute di corde offerte da Pirastro e D’Addario.
Il terzo premio “Fondazione LGH” consegnato dal segretario generale della Fondazione Thomas Borghi, consistente in 3.000 euro, è andato al sudcoreano Hyunju Kim, che ha ricevuto anche un arco del valore di 2.500 euro dell’archettaio Marco Pasquino e due mute di corde offerte da Pirastro e D’Addario.

Prossima edizione nel 2024.