12° Concorso Internazionale per Quartetto d'Archi “Premio Paolo Borciani”

Prorogata la scadenza per le iscrizioni alla competizione prevista per giugno 2021 al Teatro Valli di Reggio Emilia

Formazione
classica
Concorso Internazionale per Quartetto d'Archi “Premio Paolo Borciani”

Considerata la situazione epidemiologica internazionale e la persistenza dell’emergenza sanitaria, la Fondazione I Teatri di Reggio Emilia ha deciso di posticipare il termine delle iscrizioni. La dodicesima edizione del Concorso Internazionale per Quartetto d'Archi “Premio Paolo Borciani” si terrà dal 5 al 13 giugno 2021 al Teatro Valli di Reggio Emilia. La domanda di ammissione e i documenti richiesti devono essere compilati online entro e non oltre le ore 11:59 pm del 14 febbraio 2021 (tutte le informazioni e il bando sono disponibili sul sito premioborciani.it/).

Nato nel 1987 per celebrare Paolo Borciani, cittadino di Reggio Emilia, fondatore e primo violino del Quartetto Italiano, il Concorso Internazionale è realizzato grazie alla collaborazione di Max Mara, marchio di eccellenza della moda italiana e tra i principali brand internazionali.

Il Premio Paolo Borciani è aperto ai giovani quartetti d’archi di tutte le nazionalità: l’età complessiva del quartetto non deve superare i 128 anni e quella dei singoli componenti i 35 anni, il nuovo bando porta a dodici il numero massimo di quartetti partecipanti. Le selezioni già effettuate per il 2020 rimangono valide, a condizione che non vi siano cambiamenti o sostituzioni nella composizione degli ensemble.

Quattro le prove che percorrono l’arco temporale che va dal Settecento al Contemporaneo e una “Carta Bianca” con improvvisazioni o performance a scelta. Tutti i partecipanti eseguiranno inoltre in prima assoluta UTA-ORI. Weaving Song for string quartet, la nuova commissione per quartetto d’archi che il Premio Paolo Borciani ha affidato al compositore giapponese Toshio Hosokawa, tra i più rappresentativi e conosciuti autori del nostro tempo.

Al termine delle quattro prove selettive aperte al pubblico, tre dei quartetti partecipanti verranno ammessi alla finale del 13 giugno 2021. I risultati saranno annunciati la sera stessa, a conclusione dei lavori della giuria presieduta da Emmanuel Hondré, direttore della Philarmonie de Paris. Ne fanno parte: Martin Beaver, violino del Tokyo String Quartet;  Francesco Dillon, violoncello del Quartetto Prometeo; Jana Kuss, violino del Quartetto Kuss; Anthea Kreston, violino del Quartetto Artemis; Alexander Lonquich, pianoforte. Fanno parte della commissione di pre-selezione Emilie Delorme (Direttrice del Conservatoire de Paris), Jeanne Maisonhaute (Tana QT), Geneviève Strosser, Francesco Filidei.

Al primo classificato sarà assegnato un premio in denaro di € 25.000, i vincitori avranno una residenza artistica a Reggio Emilia nel corso della Stagione 2021-2022 e una tournée internazionale. Saranno inoltre assegnati il secondo premio di € 10.000, il terzo premio di € 5.000, il premio speciale € 3.000 per la migliore esecuzione della nuova composizione per quartetto d’archi commissionata a Toshio Hosokawa.