A Torino al via la Stagione 2025/2026

Da ottobre 10 titoli tra cui 4 nuovi allestimenti, 3 appuntamenti di danza e 2 novità per Torino compongono la nuova stagione del Teatro Regio

AR

10 settembre 2025 • 2 minuti di lettura

Teatro Regio Torino - Foto Andrea Macchia
Teatro Regio Torino - Foto Andrea Macchia

Prende il via il prossimo 10 ottobre la Stagione d'Opera e di Balletto 2025/2026 del Teatro Regio di Torino, proponendo un cartellone che offre un totale di dieci titoli, tra cui quattro nuovi allestimenti, tre appuntamenti di danza e due novità per il capoluogo piemontese.

Ad aprire la nuova stagione il 10 ottobre (con repliche fino al 23 ottobre) un nuovo allestimento di Francesca da Rimini di Riccardo Zandonai, opera che vide la sua “prima” proprio al Regio di Torino nel 1914 e che oggi è raramente presente nei cartelloni nazionali. Tratto dalla tragedia di Gabriele D’Annunzio – a sua volta ispirata al celebre episodio dantesco del V Canto dell’Inferno – il dramma racconta l’amore proibito e travolgente tra Paolo e Francesca. Sul podio sale il Direttore musicale del Regio Andrea Battistoni al suo debutto nel titolo, mentre la regia è affidata ad Andrea Bernard. Protagonisti tre interpreti di rilievo internazionale: Roberto Alagna, star internazionale che torna al Regio dopo vent’anni; Barno Ismatullaeva, rivelazione al Regio nel 2023 con Madama Butterfly, oggi presenza stabile nei principali teatri di tutto il mondo; e George Gagnidze, tra i baritoni drammatici più richiesti per l’intensa presenza vocale e scenica.

Barno Ismatullaeva
Barno Ismatullaeva

Il secondo titolo in cartellone porta in scena uno dei capolavori più vivaci di Wolfgang Amadeus Mozart: Il ratto dal serraglio (Die Entführung aus dem Serail), in scena dall’8 al 16 novembre in un allestimento creato nel 2024 per l’Opéra Royal de Versailles da Michel Fau, attore teatrale e cinematografico nonché regista di teatro e d’opera francese. Sul podio del Regio debutta Gianluca Capuano, specialista del repertorio settecentesco, direttore musicale dell’Opéra di Monte-Carlo e Premio Abbiati 2022. Il cast riunisce voci giovani e già affermate: il tenore australiano Alasdair Kent già apprezzato al Regio ne Il matrimonio segreto in alternanza con il giovane tenore sudamericano Antony Leon, vincitore dell’ultima edizione di Operalia, al suo primo importante debutto italiano, oltre al soprano russo Olga Pudova, applaudita in passato in questo stesso teatro come Regina della notte nel Flauto magico, e il soprano sivigliano Leonor Bonilla al suo debutto torinese.

Il ratto dal serraglio
Il ratto dal serraglio

La danza rafforza la sua presenza nella Stagione, facendo registrare il ritorno di Roberto Bolle al Teatro Regio dal 27 al 29 novembre per portare per la prima volta a Torino Caravaggio, la creazione coreografica di Mauro Bigonzetti, su musiche di Bruno Moretti ispirate a Claudio Monteverdi (produzione Artedanza). Infine, il 2025 si chiude nel mese di dicembre con due balletti iconici: dal 5 al 14 dicembre torna a Torino il Balletto del Teatro Nazionale di Praga con Romeo e Giulietta di Sergej Prokof’ev, nella coreografia di John Cranko, mentre dal 19 al 28 dicembre debutta il Balletto dell’Opera Nazionale di Riga con Il lago dei cigni di Pëtr Il’ič Čajkovskij, con la coreografia originale di Petipa e Ivanov ripresa da Aivars Leimanis.

Roberto Bolle
Roberto Bolle

Il cartellone completo della Stagione d'Opera e di Balletto 2025/2026 del Teatro Regio di Torino si trova qui.