Ripresa al Festival di Glyndebourne dell’osannata premiata produzione (2005) di Giulio Cesare di Georg Friedrich Händel (DVD Opus Arte 0950 D). David McVicar privilegia la gag e richiede agli interpreti capacità attoriali, nella danza e perfino acrobatiche inusuali. Insomma, quanto di meno ingessato si possa immaginare. Infatti, pivot della mise en scène è l’abilità straordinaria di Danielle De Niese che si fece conoscere in questa produzione: Cleopatra-ballerina mai vista! Sexy ed impertinente, sciolta e perfetta ma vocalmente più ad agio negli affetti che nell’agilità. Come Christophe Dumaux, effeminato Tolomeo-satrapo incestuoso, chiamato ad un salto mortale e prestazioni da stunt-man… voce che si assottiglia nella velocità e negli acuti. Poi del controtenore Rachid Ben Abdeslam (Nireno), si ammira solo la scioltezza dei movimenti! Sarah Connolly (Giulio Cesare): bella voce morbida ma non corre. Stéphanie D’Oustrac, accurato Sesto, personaggio d’Otto Dix, ma che voce piccola! Patricia Bardon (Cornelia) esprime con intensità disperazione nel lutto e rabbia nella vendetta ma il vibrato birichino la tradisce. Guido Loconsolo (Achille) ha il physique du rôle dello sciupafemmine. Il direttore Laurence Cummings coglie la retorica händeliana: rabbia, dolore, passione… ci sono tutti! L’Orchestra of the age of enlightenment è puntuale, pulita e brillante ma con trombe e corni, che pazienza ci vuole! Belle scene (Robert Jones) aperte sulle onde solcate da velieri, anche navi da guerra mentre in cielo veleggiano Zeppelin… scene notturne con tanto di pipistrello clandestino ma con un tempismo che più giusto non si potrebbe! E’ un Egitto coloniale con giubbe rosse inglesi con tanto di comandante in kilt! Trionfo del pubblico: continui applausi a scena aperta. Da non mancare!
Interpreti: Giulio Cesare. Sarah Connolly
Cornelia. Patricia Bardon
Sesto, Stéphanie D’oustrac
Cleopatra, Danielle de Niese
Tolomeo, Christophe Dumaux
Achille, Guido Loconsolo
Nireno, Rachid Ben Abdeslam
Regia: Daivid McVicar
Scene: Robert Jones
Costumi: Brigitte Reiffenstuel
Orchestra: Orchestra of the Age of Enlightenment
Direttore: Laurence Cummings
Coro: The Glyndebourne Chorus
Maestro Coro: Oliver Gooch
Luci: Paule Constable
