La trilogia dapontiana in tre giorni: immaginata come un continuum, cui tuttavia non si è riusciti a dar piena continuità. L’Opéra de Lyon fa debuttare – con coraggio e lungimiranza – Stefano Montanari: una direzione agile e fresca, che per sottrazione d’elementi gioca cameristicamente a puntellare le magnifiche linee vocali mozartiane, purtroppo poco sostenute dal bagaglio artistico dei cantanti, a zonzo in vari ruoli tra le tre produzioni.
Troppe le vittime di una mancanza d’amore per l’italiano e per la peculiarità della sua voce! Per un Vito Priante (Guglielmo e Figaro) che si stacca di spanne dal resto della compagnia, c’è un Lionel Lhote (Don Alfonso e Leporello) che della lingua di Da Ponte proprio non ne vuol sapere, con tutte le conseguenze del caso sul piglio ritmico e sulla cantabilità, e l’impressione è che, anche sul versante femminile, da questo punto di vista le cose non siano andate meglio.
Sebbene sostenuta da ottime prove attoriali, è nel segno della discontinuità anche la regia dell’inglese Adrian Noble, che passa da un attualizzato quanto dimenticabile “Così fan tutte”, ambientato in una spiaggia della West Coast, a un vivace “Nozze di Figaro” dirimpetto alla Casa Bianca, e dà, infine, il meglio di sé in un “Don Giovanni” in cui l’ambientazione da squallido bassofondo, con riferimenti più che espliciti alla New York cinematografica di “C’era una volta in America”, gioca a far emergere l’aura negativa di un personaggio, interpretato dall’efficace Markus Werba, che qui appare più boss di quartiere che (sedicente) galantuomo.
Interpreti: Lionel Lhote : Don Alfonso
Daniel Behle : Ferrando
Vito Priante : Guglielmo
Maria Bengtsson : Fiordiligi
Tove Dahlberg : Dorabella
Elena Galitskaya : Despina
Rudolf Rosen : Le Comte
Helena Juntunen : La Comtesse
Valentina Farcas : Suzanne
Vito Priante : Figaro
Tove Dahlberg : Chérubin
Agnes Selma Weiland : Marcelline
Andreas Bauer : Bartholo
Jean-Paul Fouchécourt : Bazile
Jérôme Avenas : Don Curzio
Elena Galitskaya : Barberine
Marc Labonnette : Antonio
Markus Werba : Don Giovanni
Lionel Lhote : Leporello
Helena Juntunen : Donna Elvira
Maria Bengtsson : Donna Anna
Daniel Behle : Don Ottavio
Andreas Bauer : Le Commandeur
Grigori Soloviov : Masetto
Elena Galitskaya : Zerlina
Regia: Adrian Noble
Orchestra: Orchestre et Choeurs de l'Opéra de Lyon
Direttore: Stefano Montanari
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